Lazio, ultimatum a Pioli: contro l’Udinese si gioca la panchina
Il pareggio interno contro la Sampdoria nel monday night della 16a giornata di Serie A non ha migliorato la posizione di Stefano Pioli. La panchina del tecnico della Lazio continua ad essere calda, dopo gli ultimi risultati tutt’altro che entusiasmanti. Se l’ex Bologna ha incassato la fiducia dei giocatori, e non rientra tra i contestati della tifoseria che hanno puntato il dito contro la squadra e la dirigenza, proprio quest’ultima sta valutando la possibilità di un cambio di guida tecnica. Le gare senza vittoria sono addirittura 7, con il preoccupante bilancio di 2 pareggi e 5 sconfitte. L’ultimo squillo dei capitolini risale addirittura ad ottobre con il 3-0 al Torino. Ecco allora che Lotito e Tare stanno considerando seriamente l’ipotesi di un esonero che potrebbe rappresentare la classica scossa per lo spogliatoio della Lazio. A questo punto dunque per il futuro di mister Pioli potrebbe diventare decisiva la prossima sfida in programma, ovvero il confronto con l’Udinese negli ottavi di finale di Coppa Italia.
Una sfida che farà da antipasto a quella in casa della capolista Inter, tra le partite di cartello della prossima giornata di Serie A. Una chiusura di 2015 dunque tutt’altro che positiva e serena per la Lazio a cui non sono serviti nemmeno i ritiri ordinati dalla dirigenza. Vietato sbagliare dunque per Stefano Pioli, sul quale aleggia l’ombra dei possibili sostituti. Tra questi c’è soprattutto Simone Inzaghi in pole position, tecnico della Primavera laziale. L’alternativa Brocchi, è difficilmente concretizzabile visto che il Milan sta monitorando anche la situazione di Mihajlovic e dunque di un ulteriore sostituzione in panchina. Hanno perso consistenza invece le piste che portavano a Marcello Lippi e all’ex Basilea Yakin.