Lazio-Udinese 2-0, esordio con doppietta per Matri
Esordio da favola con la Lazio per Alessandro Matri, che è entrato in campo al 11′ della ripresa e dopo appena otto minuti mette a segno il gol che sblocca la partita e che sblocca lo stesso Matri, che non segnava in campionato da otto mesi. Nove minuti più tardi l'ex juventino raddoppia e chiude il match. La Lazio sale a quota sei punti, si porta a una sola lunghezza dalla Roma (e pure da una serie di squadre che hanno iniziato benissimo il campionato). Molto male l'Udinese, quasi mai pericolosa. Colantuono dovrà lavorare moltissimo.
Primo tempo inguardabile – Pioli preferisce Keita a Matri e alle spalle del ventenne attaccante schiera Lulic, Mauri e Candreva, in difesa c'è Hoedt. Nell'Udinese a sorpresa fuori Di Natale, in attacco ci sono Théréau e Duvan Zapata. Nei primi dieci minuti, giocati sotto una pioggia battente, la squadra più propositiva è quella di Colantuono. Il più attivo è l'iracheno Adnan. Karnezis è intelligente quando respinge una punizione dalla distanza di Candreva, resa più insidiosa dalla pioggia. Candreva ci prova ancora da lontanissimo; il pallone sporcato da un difensore più bianconero termina a lato. Poco prima della mezz'ora ci prova Duvan Zapata, il suo tiro viene deviato in angolo. Difficile schiodarsi dallo 0 a 0. La Lazio in questo primo tempo è parsa senza gioco e soprattutto senza idee. Al 43′ in contropiede i padroni di casa sono finalmente pericolosi con un a veloce combinazione tra Keita e Candreva, il tiro del ventottenne nazionale azzurro termina di poco a lato. Le squadre tornano negli spogliatoi sullo 0-0.
Matri 1-0 – Anche nella ripresa la pioggia accompagna le due squadre. Karnezis subito deve volare e devia in corner un tiro dalla distanza di Parolo. Il primo ad entrare in campo però è Matri, al posto di Candreva. Anderson poi rileva Lulic. Nell'Udinese Badu prende il posto di Bruno Fernandes. Nella stessa azione Théréau e Duvan Zapata fanno paura a Marchetti. Al quarto d'ora Adnan ha una grossa chance, ma calcia alle stelle. A modo suo e cioè di rapina, al 19′, Matri porta in vantaggio la Lazio. Esordio da favola per l'ex juventino, che in Serie A non segnava da otto mesi.
Ancora Matri, 2-0 – L'Udinese non sente il colpo e va vicinissima al pareggio con Kone, a cui un ottimo Marchetti dice di no due volte. Parolo con una frustata impegna seriamente Karnezis. Dopo 26′ della ripresa Colantuono manda in campo Di Natale. L'Udinese si sbilancia un po' e viene punita subito da Matri che raddoppia e festeggia un esordio da sogno con la maglia biancoceleste. Negli ultimi venti minuti Aguirre da un po' di vivacità all'Udinese, mentre i biancocelesti cercano con convinzione il terzo gol
Il tabellino di Lazio-Udinese
Lazio (4-3-2-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Cataldi, Parolo, Mauri (83′ Milinkovic-Savic), Candreva (56′ Matri), Lulic (56′ Felipe Anderson); Keita. A disposizione: Berisha, Guerrieri, Gentiletti, Braafheid, Patric, Konko, Milinkovic-Savic, Onazi, Morrison, Kishna. All. Pioli
Udinese (3-5-2): Karnezis; Danilo, Heurtaux, Piris; Edenilson, Kone (78′ Aguirre), Iturra, Bruno Fernandes (56′ Badu), Adnan; Duvan Zapata, Théréau (71′ Di Natale). A disposizione: Meret, Romo, Wague, Insua, Felipe, Domizzi, Pasquale, Merkel, Marquinho, Aguirre. All. Colantuono
Gol: 64′, 73′ Matri.
Ammonito: Iturra.