Lazio-Udinese 2012, sfida a suon di gol tra Klose e Di Natale

"Spezzatino" più che mai. Questo turno infinito di campionato volge al termine, con la partita dell'Olimpico tra Lazio ed Udinese calerà il sipario sulla 14a giornata di Serie A. Tra indisposizioni e scelte obbligate, le due squadre arrivano alla partita di stasera cariche di aspettative: da un lato ci sono i bianco-celesti che sperano di approfittare del passo falso dell'Inter per accorciare le distanze dal terzo posto, dall'altro invece la squadra di Guidolin deve dare un segnale positivo per scrollarsi di dosso quella coltre di crisi (poco)apparente che la circonda.

Occasione ghiotta per i padroni di casa – "Il nostro primo obiettivo è portare più punti possibili a casa, mi danno fiducia le nostre prestazioni casalinghe, dobbiamo avere sempre più fame". Le parole di Petkovic, dette alla vigilia, palesano lo spirito col quale scenderà in campo la Lazio. L'allenatore bosniaco si affiderà ad un 4-5-1 schierando: Marchetti; Konko, Biava, Ciani, Lulic; Candreva, Hernanes, Ledesma, Gonzalez, Mauri; Klose. In panchina: Bizzari, Carrizo, Radu, Cavanda, Scaloni, Ederson, Cana, Onazi, Kozak, Zarate, Floccari, Rocchi.

Tutto, ma non un pari– SOS pareggite acuta in casa Udinese. I friulani sono reduci da 4 pareggi di fila in campionato, l'ultima vittoria risale proprio alla gara dell'Olimpico contro la Roma di un mese fa. Questa sera le speranze gol di mister Guidolin e dei tifosi bianconeri passeranno, come sempre, attraverso i piedi di Toto' Di Natale, l'unico punto fermo di una compagine in fase calante. Così in campo con il modulo 3-5-1-1: Brkic; Coda, Danilo, Domizzi; Faraoni, Badu, Allan, Pereyra, Pasquale; Maicosuel; Di Natale. A disposizione: Padelli, Pawlowski, Angella, Willians, Heurtaux, Gabriel Silva, Armero, Fabbrini, Barreto, Ranegie, Zieliniski.