Lazio, Sculli vuole la Champions: sarà difficile, ma dobbiamo provarci

In soli due mesi ha conquistato la Lazio e i suoi supporter. Voluto fortemente da Edy Reja nel mercato di gennaio, Giuseppe Sculli, è già diventato un uomo simbolo dei biancocelesti che lottano per un posto nell’Europa che conta. Dieci presenze fino ad ora, otto dall’inizio, la doppietta al Palermo: questo lo score per l'ex genoano.

Oggi è il suo trentesimo compleanno, ma Sculli è disposto ad aspettare fino a maggio per ricevere il regalo che lo renderebbe felice, vale a dire il piazzamento Champions, ben consapevole che sarà difficile centrare quest’obiettivo visto il ritmo delle prime quattro in classifica: “Il nostro ed il mio sogno è quello di arrivare in Champions League. Il cammino è molto difficile, l’Udinese in particolare sta facendo molto bene. Ha in Sanchez e Di Natale una coppia fortissima, il cileno ha avuto una maturazione incredibile, e Antonio è un grande bomber. Ma noi ci proveremo, sogno di arrivare al quarto posto, sarebbe un grande traguardo”.

Per raggiungere il piazzamento Champions, però, il numero 77 della formazione di Reja chiama a raccolta i tifosi biancocelesti, i quali hanno aspramente contestato il tecnico goriziano dopo l’ennesima sconfitta contro la Roma: “Qui il derby è molto sentito, avendone persi 5 consecutivi è normale che l’ambiente sia un po’ pesante. Ma i tifosi – conclude Sculli – non ce l’hanno con noi. Stiamo facendo un grande campionato, spesso anche dai giornali non ci viene dato il giusto merito, ma se alla fine dovessimo arrivare quarti sarebbe un risultato eccezionale”.

Vicino al trasferimento all’Inter la scorsa estate, l’attaccante calabrese non ha rimpianti per quel che poteva essere ma non è stato: “Sono cose che capitano, si vede che non era il momento di andare lì. Uno ci può rimanere male ma a Genova sono stato trattato più che bene e poi a gennaio sono arrivato qui a Roma, dove ho trovato un ambiente caldo e bello. Spero di dare molto alla Lazio”.