Lazio-Roma 0-0: a Reja riesce lo sgambetto a metà (video/foto)
Edi Reja non avrà dormito una settimana ma giocando così difficilmente poteva pensare di fare il famoso ‘sgambetto' alla Roma anche se il derby ha da sempre riservato sorprese spesso inimmaginabili. Una squadra troppo timorosa di sbagliare, schiacciata indietro, spesso con quasi l'intero organico dietro alla linea della palla. Il tecnico aveva detto alla vigilia che aveva individuato i punti deboli dell'armata di Garcia ma in campo non è stata all'altezza di mettere in atto ciò che sulla carta è stato sicuramente indicato ai giocatori. Certamente il pareggio ha confermato che con Reja la squadra offre migliori prestazioni, con una serie positiva di risultati che è comunque importante ma per risalire in classifica serve ben altro. Ha molto da recriminare invece la Roma soprattutto con se stessa perché se è vero che era chiamata a fare la gara da favorita, è pur vero che non doveva permettersi di fallire le numerose occasioni presentategli soprattutto nella ripresa. Imprecisione e affanno che hanno caratterizzato la partita di Gervinho e Totti mentre a centrocampo si è subita fin troppo la precaria forma fisica di Strootman e Pjanic. Ne è nato uno 0-0 che ha strappato comunque un mezzo sorriso ai giallorossi soprattutto per la notizia al 90′ della Juventus che ha impattato 2-2 a Verona, vero risultato a sorpresa della 23a giornata di Serie A. E dovendo ancora recuperare una partita, al momento virtualmente la distanza dai bianconeri potrebbe ridursi a soli 5 punti.
1° tempo: gara aperta, buon inizio Lazio e finale gialloroso- Parte meglio la Lazio che ha dalla sua gran parte del pubblico di un Olimpico esaurito con Reja che ha predisposto una ‘gabbia' sulla trequarti per chiudere le ripartenze in velocità di Gervinho e soci. Ma anche se sono i celesti ad essere più intraprendenti soprattutto con il solito Candreva che prova a prendersi sulle spalle la responsabilità di entrare in ogni azione laziale sono i giallorossi ad avvicinarsi maggiormente al vantaggio. Florenzi al 17′ si inserisce e calcia al volo su suggerimento di Maicon, ma la palla va alta da ottima posizione. Poi ancora Roma, al 25′ con gli uomini di Garcia che vanno anche a segno: tiro di Maicon da fuori, Berisha respinge corto, Gervinho arriva e mette in rete ma Orsato annulla per fuorigioco dell'ivoriano. Decisione millimetrica ma corretta malgrado le proteste dei romanisti. E' la carica per i giallorossi che minuto dopo minuto conquistano metri preziosi sulla mediana e iniziano a macinare il proprio gioco. La Lazio fatica e il nervosismo si alza con interventi spesso duri che Orsato però sembra gestire. Nel finale di tempo c'è solo la squadra di Garcia in campo: al 37′ Pjanic solo davanti a Berisha fallisce la più facile delle occasioni, due minuti dopo Gervinho dal vertice sinistro scarica sull'incrocio più lontano ma la mira è sbagliata. Al 41′ ci pensa capitan Totti: destro ad incrociare dalla distanza, di poco alto.
2° tempo: entra Mauri, Roma in forcing – La ripresa inizia con Reja che cambia pedine: fuori un Keita un po' spaesato al debutto nella stracittadina e dentro Stefano Mauri che ritorna nel calcio giocato dopo aver scontato la squalifica per lo scandalo scommesse. Più esperienza e quantità dietro a Klose, più isolato in avanti ma maggior aiuto a Ledesma, Candreva e compagni sulla mediana. Per Garcia, restano gli stessi del primo tempo malgrado sia Strootman che Maicon abbiano accusato qualche problemino fisico. I giallorossi partono fortissimo, con Gervinho in avanti e gli inserimenti di Pjanic e i tiri di Totti spesso la difesa della Lazio fatica a gestire il traffico davanti a Berisha. La squadra di Reja non riesce a ripartire e i primi 15 minuti del secondo tempo si trasformano in momenti delicati. Solo l'imprecisione dei giallorossi lascia il risultato ancora sullo 0-0. Garcia toglie Florenzi e fa esordire Bastos in serie A, il registro del match non cambia. La Lazio sembra non averne più e fa traffico davanti a Berisha a pieno organico. Garcia si gioca la carta Ljaijc al posto di Pjanic, Reja risponde con Onazi per Gonzalez. La Roma si sbilancia, sfiora il vantaggio con Bastos e Ljaijc ma anche la Lazio nei minuti finali ha un paio d'occasioni ghiotte per fare lo ‘sgambetto' soprattutto con Onazi che in contropiede sbaglia l'ultimo passaggio a Klose con la difesa giallorossa scoperta.