Lazio, Reja: “Non dormo da una settimana, voglio fare lo sgambetto alla Roma”

Conto alla rovescia in casa Lazio in vista del derby in programma nella 23° giornata di Serie A. I biancocelesti reduci da una buona striscia positiva con il ritorno in panchina di Reja, voglio prendersi la rivincita dopo il ko nella gara d’andata. Il tecnico friulano nella classica conferenza stampa della vigilia ha fatto il punto sul match contro la Roma, riconoscendo il valore degli avversari: "La Roma ha fatto vedere cose straordinarie, noi siamo un po' in ritardo, ci aspettavamo risultati diversi. Siamo in crescita, abbiamo fatto ottimi risultati, abbiamo vinto con l'Inter, dimostrato di esserci con la Juve. Anche domenica abbiamo fatto una buonissima prestazione"
Lo sgambetto alla Roma. Reja ha rivelato di sentire la partita in modo particolare e con grande tensione. L'obiettivo della Lazio sarà quello di fare lo sgambetto ai giallorossi, nonostante le doti e l'intelligenza di Rudi Garcia: "Mi vanno bene sia vittoria che pareggio, sarebbe una crescita per noi fare risultato. Ci servono sicurezze, fare risultato contro la Roma sarebbe una soddisfazione. Non schiereremo un modulo speculare alla Roma. E' una settimana che non dormo. Vorrei fare uno sgambetto alla Roma, anche se hanno un tecnico intelligente e ci sono anche i meriti di Sabatini da sottolineare. Hanno cambiato tanto, ora stanno ottenendo successi. I derby non si giocano, si vincono. Ho dato serenità, la squadra mi segue. Sono arrivato e guardavo dietro, ora potremmo guardare all'Europa League vincendo con la Roma. Sarebbe un passo importante, cambierebbe lo scenario e chiuderebbe le polemiche di questo periodo
Le scelte di Reja. Il mister goriziano ha svelato anche alcune scelte di formazione. In porta giocherà Berisha, mentre Mauri al rientro dopo la squalifica sarà fermo ai box. Nessun problema invece per Klose e Keita: "Gioca Berisha, sta bene, Marchetti viene in panchina. Klose aveva bisogno di qualche giorno di relax, mentre Keita è già un giocatore, non vada oltre ma già conoscete le sue doti. Non andrà fuori giri. Con Mauri parlo spesso perché è anche piacevole farlo. Ha vissuto 8-9 mesi difficili, ritorna nel derby, penso che sarà particolarmente felice così come lo sono io. Non è il caso di schierarlo dall'inizio in una partita del genere.