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Lazio, Reja medita l’addio: non merito questo trattamento dai tifosi

Il tecnico goriziano potrebbe lasciare la squadra.
A cura di Jacopo Giove
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Edi Reja

Arriva un momento in cui anche un signore come lui perda le staffe ed ammetta di non poterne davvero più. Edy Reja è stato nuovamente contestato dai tifosi biancocelesti in Lazio-Cesena 1-0, nonostante la squadra sia in pienissima corsa per la Champions League. Evidentemente hanno pesato troppo le sconfitte nei derby, che nella capitale non sono affatto una partita come le altre. Stavolta però questi eccessi da parte dei sostenitori laziali hanno fatto davvero molto male al tecnico goriziano, che nelle interviste post-partita è sembrato quasi sconsolato e guidato forse anche dalla rabbia ha fatto dichiarazioni che mettono in dubbio la sua permanenza alla guida della Lazio.

Queste le sue parole: "Parlo spesso con il presidente e non so per quanto tempo potrò reggere questo clima: non merito questo atteggiamento. L'ambiente è questo e non posso farci niente. Mi hanno contestato anche l'anno scorso, e sinceramente mi sembrano delle critiche gratuite e pesanti, fatte anche di offese verbali sulla mia persona. Anche i giocatori meritano più considerazione, in casa abbiamo fatto tanti punti quanto l'Inter".

Sul match-winner Zarate afferma: "Mauro ha fatto una grande partita, non era facile dopo una settimana così complicata come quella che abbiamo vissuto. L'argentino è un giocatore dai grandi mezzi e da lui ci aspettiamo sempre molto".

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