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Lazio, procuratore Zarate: gioca da terzino, lo stanno rovinando

Sfogo pesante del procuratore di Zarate che attacca la ‘gestione’ del giocatore da parte della Lazio. Sta giocando da terzino e lo si sta rovinando calcisticamente.
A cura di Alessio Pediglieri
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zarate lazio

Non c'è pace per Maurito Zarate alla Lazio. Sembra un genio incompiuto, un talento inespresso, di certo un giocatore non capito fino in fondo. Un rapporto di amore e di odio in Capitale che lo sta consumando pian piano. Il primo anno che arrivò, gli si diede il beneficio del dubbio per acclimatarsi in serie A e in una piazza esigente e che non ammette errori, pena l'etichettatura a vita. Poi, però, ce ne ha messo anche lo stesso giocatore a non entrare mai nei meccanismi del gruppo, giocando da solista assoluto, facendo inviperire allenatore e compagni.

Sulla classe non si discute: alla Lazio non ci sono altri giocatori con quell'estro e quei piedi, capace di dribblare chiunque, accarezzare il pallone e inventare giocate sublimi. Forse il solo Hernanes lo avvicina per tecnica. E non a caso, Zarate è amato dal proprio pubblico, un beniamino dei tifosi perchè è una delizia per gli occhi anche se a volte fa disperare e arrabbiare. Ma ultimamente, ad arrabbiarsi è anche il fratello del giocatore, Sergio, procuratore di Maurito: "Non ho ancora parlato con Maurito, ma personalmente non sono contento della posizione nella quale ha giocato contro il Palermo. Mio fratello non è un terzino, domenica ha giocato a 5 metri da Radu, la maggior parte delle volte era vicino alla porta di Muslera. In questo modo non rivedremo mai il vero Zarate, così lo distruggono calcisticamente".

Parole pesanti, rilasciate a Radio Manà Manà e che faranno di certo imbufalire il vulcanico Lotito, già teso per un derby contro la Roma sconfitta 3-0 dallo Shakhtar in Champions, alle porte. "Abbiamo ancora 3 anni di contratto con la Lazio e intendiamo rispettarlo, a meno che non arrivi una squadra pronta a fare un business con Lotito – ha proseguito il procuratore – Questo è un altro discorso, spero però domenica di vederlo all'attacco…"

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