video suggerito
video suggerito

Lazio Primavera, il triste primato di Tounkara: squalificato per un mese e col DASPO

Mamadou Tounkara, giovane attaccante della Lazio Primavera è stato squalificato per un mese per aver colpito un avversario nel derby e insultato l’arbitro. Ma aveva anche subito il DASPO per aver colpito in tribuna un altro tifoso con un pugno.
A cura di Alessio Pediglieri
18 CONDIVISIONI

Ci sono fenomeni e fenomeni, chi si distingue sul campo per le proprie giocate e chi invece lo fa perché fa parlare di sè da un punto di vista disciplinare, rimediando squalifiche su squalifiche. Nel secondo elenco ci è finito sicuramente Mamadou Tounkara, autore di uno dei due goal che hanno permesso ai biancocelesti Primavera di pareggiare il match con la Roma e che si è particolarmente distinto per una espulsione che gli è costata ben un mese di squalifica.

Squalifica esemplare

Il giovane attaccante della Lazio dunque non potrà tornare in campo con la maglia della Primavera se non dal prossimo febbraio: un mese di squalifica che si aggiunge al DASPO un provvedimento che di solito si applica ai tifosi per tenerli lontano dagli stadi e dalle manifestazioni sportive dopo aver compiuto dei reati o dei comportamenti antisportivi. Questa volta toccherà ad un giocatore, il giovane Tounkara che a suo modo ha ottenuto un piccolo record.

Immagine

Il Daspo per il pugno sugli spalti

La squalifica rimediata al Derby, infatti, si aggiunge al DASPO comminatogli qualche mese fa, quando al fischio finale di un Lazio-Chievo ‘dei grandi', ha sferrato, mentre si trovava sulle tribune dello stadio Olimpico come spettatore, un pugno ad un tifoso che qualche momento prima aveva avuto da ridire nei confronti dell'allora capitano della Lazio, Lucas Biglia.

Le motivazioni della squalifica

Per quanto riguarda invece l'espulsione e il provvedimento del campo, il Giudice Sportivo lo ha punito con una motivazione senza appello  "per avere, al 23° del secondo tempo, a giuoco in svolgimento ed a palla lontana, colpito con un calcio alla gamba un calciatore avversario facendolo cadere a terra dolorante; e per avere, in seguito alla notifica del provvedimento di espulsione e prima di abbandonare il recinto di giuoco, rivolto epiteti ingiuriosi al Direttore di gara".

Talento a rischio fallimento

Un doppio provvedimento che aggrava la posizione di Tounkara che dovrà dunque restare lontano dai campi da calcio e dagli stadi itaiani. Di certo non un fiore all'occhiello per un ragazzo dalle doti importanti ma che rischia di rovinare il proprio talento con un comportamento di certo non consono ad uno sportivo.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views