video suggerito
video suggerito

Lazio, polemiche per la sigla SPQR sulle maglie della Roma

Duro affondo del responsabile comunicazione biancoceleste: “Appartiene alla città e non può essere utilizzato da una sola squadra”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
44 CONDIVISIONI
Immagine

Il derby tra Lazio e Roma, conclusosi sul campo con il successo dei biancocelesti per 3-1 sui giallorossi, continua ad avere strascichi. Stavolta, dopo le polemiche legate al rigore dato a Strootman prima ed alla squalifica di due turni per simulazione dello stesso olandese poi, a finire adesso sotto i riflettori è la scritta S.P.Q.R. che campeggiava sul petto dei calciatori della Roma, suscitando l'ira della società biancoceleste.

Il "marchio" S.P.Q.R. e la polemica biancoceleste. "Si tratta di un marchio di grandezza planetaria, per questo non se ne può fregiare solo una squadra della Capitale", ha spiegato Arturo Diaconale, direttore della comunicazione della Lazio, intervistato dall'ANSA. La scritta, del resto, è uno storico acronimo utilizzata sin dall'antica Roma, e vuol dire "Senato e Popolo Romano". Una scritta che, all'epoca, i romani portarono dalla Scozia all'Arabia, e che sottolineava l'appartenenza di quelle terre all'impero romano stesso. "Non so se l'utilizzo sia stato autorizzato dal Comune e sia consentito a tutti. Sono curioso di sapere se c'è stata autorizzazione", ha proseguito Diaconale, "e se per caso si è voluta dare l'impressione di un'identificazione tra squadra e città è sbagliato: la città si identifica con tutte e due le squadre, soprattutto con quella più antica che ha portato il calcio a Roma", ha poi sottolineato Diaconale "punzecchiando" i rivali giallorossi su un altro tema delicato come "l'anzianità" biancoceleste rispetto a quella giallorossa. "Speriamo sia chiarita questa posizione dall'autorità comunale. Anche la Lazio può scendere in campo con S.P.Q.R. identificando con l'aquila l'appartenenza alla città, non solo la lupa è simbolo di Roma ma anche l'aquila. Utilizzare in modo libero il brand S.P.Q.R. quanto meno è uno spreco".

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views