Pioli, panchina in bilico. E all’Olimpico c’era già Lippi
La Lazio in campionato si è smarrita, scivolata in decima posizione e lontana da tutto. La squadra di Stefano Pioli ha perso la metà della partite giocate e distante anni luce dal terzo posto, il piazzamento che ottenne lo scorso anno, e si trova esattamente a metà classifica. Il tecnico emiliano, che in Europa League viaggia spedito (quattro vittorie e un pareggio, primo posto blindato nel girone e qualificazione ai sedicesimi ottenuta in scioltezza), in campionato sta naufragando (quattro punti nelle ultime cinque partite), e dopo la sconfitta con l’Empoli ha iniziato a traballare. La posizione di Pioli s'è fatta ancora più difficile, la sconfitta con la Juventus ha dato l'ennesima spallata alla panchina capitolina. Calciatori spediti di nuovo in ritiro, almeno fino alla prossima partita di Europa League contro il St.-Etienne. Ci sarà ancora il tecnico sulla panchina?
I numeri della Lazio – Nella scorsa stagione Pioli ha raggiunto, disputando un grande calcio, il terzo posto che ha portato la Lazio a disputare i playoff di Champions League. L’eliminazione subita con il Bayer Leverkusen è stato il turning point dell’annata dei biancocelesti. La Lazio ad agosto è stata eliminata dalle ‘aspirine' e Lotito di fatto ha deciso di non investire sul mercato, anche se ha blindato le stelle Candreva, Biglia e Felipe Anderson. In campionato però i biancocelesti hanno avuto un andamento assai altalenante. Pioli che già lo scorso anno ottenne pochi pareggi finora ha ottenuto sei vittorie, un pareggio e otto sconfitte. E proprio la Juve, con cui giocò da calciatore, continua a essere nel destino del tecnico della ‘Via Emilia’ che contro Allegri ha perso la finale di Coppa Italia e della Supercoppa Italiana.
Da Lippi a Guidolin – Marcello Lippi, ex tecnico della Juventus e della Nazionale, era in tribuna all'Olimpico a seguire la partita. L'allenatore, accostato nei giorni scorsi alla panchina biancoceleste, non ha voluto commentare le voci di mercato: "Io al posto di Pioli? Non mi sembra il caso di commentare per rispetto ai colleghi", ha scritto Lalaziosiamonoi.it. Lotito e Tare nei giorni scorsi hanno anche studiato i profili di Guidolin, Simone Inzaghi e Brocchi. I tre hanno un curriculum completamente differente. Guidolin rappresenta la certezza. Con l’Udinese ha disputato campionati splendidi, con il Vicenza vinse la Coppa Italia, da oltre un anno attende una chiamata importante per tornare in panchina. Inzaghi è il tecnico della Primavera con cui ha ottenuto ottimi risultati. Mentre Brocchi, che è stato una bandiera del club, allena la Primavera del Milan e sul finire della passata stagione sembrò a un passo dal sostituire l’altro Inzaghi, Pippo.