Lazio, per la panchina spunta il nome di Allegri

In casa Lazio regna l’incertezza sul futuro di Edy Reja. L’esperto tecnico friulano subentrato a Petkovic nella stagione ormai archiviata, nelle prossime settimane incontrerà la dirigenza per valutare la possibilità di proseguire o meno la sua avventura sulla panchina capitolina. Nonostante i vincoli contrattuali, l’allenatore potrebbe lasciare la Lazio, non convinto del progetto e soprattutto dei prossimi colpi del patron Lotito. Un’altra prospettiva seppur remota potrebbe essere quella di un approdo dietro la scrivania per Reja, che sulle orme di Guidolin all’Udinese, inizierebbe una nuova carriera da supervisor proprio nella Lazio. Nel frattempo si intensificano i rumours sugli eventuali sostituti da Simone Inzaghi a Pioli, da Donadoni fino all’ultima suggestiva pista che porta a Massimiliano Allegri.

Idea Allegri per la Lazio. L’allenatore livornese esonerato dal Milan nell’ultima stagione a brevissimo sarà svincolato, dopo la conclusione del suo rapporto contrattuale con i rossoneri. La dirigenza della Lazio ha provato a sondare il campo con l’ex mister del Cagliari che però vorrebbe garanzie sia dal punto di vista economico, che tecnico. Innanzitutto Allegri vorrebbe un contratto di 3 anni sulla base di un ingaggio di poco inferiore ai 3 milioni di euro e poi una serie di acquisti che possano permettere al club capitolino di lottare per le posizioni di vertice. Uno di questi potrebbe essere Dusan Basta, ormai ad un passo dalla Lazio, ma soprattutto un difensore come il cagliaritano Astori e una punta da almeno 15 gol in campionato. Il patron Lotito ha già promesso di piazzare una serie di colpi per rinforzare una rosa che nell’ultima stagione ha dimostrato di necessitare di nuova linfa. L’obiettivo primario però sarà anche trattenere le stelle biancoazzurre e in primis i due esterni Lulic e Candreva, entrambi finiti nel mirino della Juventus. Le due pedine potrebbero rivelarsi fondamentali per il gioco della nuova Lazio che comunque entro fine mese deciderà il proprio futuro tecnico.