Lazio padrona a Kiev e vola quarti di Europa League: Lucas e de Vrij schiantano la Dinamo
Una magnifica Lazio ha conquistato i quarti di finale di Europa League vincendo, meritatamente, in casa della Dinamo Kiev per 2 a 0 grazie alla reti di Lucas Leiva e Stefan de Vrij. I biancocelesti si sono mostrati impeccabili sia nella fase offensiva che in quella difensiva e, nonostante qualche piccola sbavatura, hanno portato a casa una importante vittoria all'Olimpiyskiy Stadium, che sarà il teatro della finale di Champions League 2017/2018 tra qualche settimana.
Il risultato di 2-2 maturato all'Olimpico di Roma non ha influito sulla preparazione mentale della squadra di Inzaghi che ha fatto la partita fin da subito, senza farsi condizionare e con una grande mentalità. Le prestazioni migliori sono quelle di Luis Alberto e Lucas Leiva ma è difficile trovare uno sotto la sufficienza dopo una gara così: bravissimi tutti i ragazzi di Inzaghi, dai titolari a chi è entrato in corso.

Le formazioni
Aleksandr Khatskevich ha schierato la sua Dinamo con il 4-2-3-1: Boyko in porta, Kedziora, Burda, Kadar, Pivaric in difesa; Buyalskiy, Shepelev come mediani e Morozyuk, Moraes e Tsygankov alle spalle d'unica punta Besedin. Simone Inzaghi ha mandato in campo la miglior Lazio possibile: Strakosha, Luiz Felipe, de Vrij e Radu in difesa; Patric e Lulic sulle corsie laterali a supportare il lavoro fatto al centro da Parolo, Lucas Leiva e Luis Alberto, oggi mezz'ala, con Felipe Anderson a supporto di Ciro Immobile.
Un Lucas Leiva che non ti aspetti: 1-0 Lazio
La squadra biancoceleste è partita benissimo e all'Olimpiyskiy Stadium ha messo subito le cose in chiaro con palleggio e verticalizzazioni repentine per le due punte. Dopo aver rischiato su un paio di ripartenze, la Lazio, al minuto 23, ha trovato la rete del vantaggio con un colpo di testa di Lucas Leiva che ha corretto un cross da calcio d'angolo di Luis Alberto. L'ex mediano del Liverpool ha anticipato il portiere Boyko nell'area piccola e ha toccato quel tanto che bastava il passaggio del suo compagno per far finire la palla in rete. Secondo rete per il brasiliano in Europa League.
La Lazio ha sempre avuto il polso della gara, recuperando spesso la palla "molto alta" e rischiando pochissimo in difesa. Luis Alberto ha provato a beffare il portiere della Dinamo Kiev, Boyko, direttamente da calcio d'angolo ma la riposta è stata all'altezza: il jolly offensivo spagnolo, che oggi si è mosso come mezz'ala, ha calciato così i corner per tutta la durata della gara. Pericolo costante. Nel finale di frazione Immobile è andato vicinissimo al raddoppio in un paio di occasione ma se nella prima l'estremo difensore del club ucraino era stato bravo a respingere il tentativo del capocannoniere della Serie A, nella seconda ha stoppato l'offensiva del numero 17 con un colpo di mani fuori dall'area e le proteste dei biancocelesti si sono fatte sentire anche durante il rientro negli spogliatoi per l'intervallo.

de Vrij mette il sigillo sulla qualificazione: Lazio ai quarti
Il secondo tempo si è aperto con un erroraccio di Patric che, dalla linea dell'area piccola, ha calciato alle stelle e ha mancato il raddoppio per il club capitolino. La Lazio è andata vicinissima alla seconda rete con Luis Alberto ma la sua punizione è finita poco lontana dall'incrocio dei pali della porta di Boyko. Simone Inzaghi a metà ripresa ha cambiato gli uomini sulle fasce, inserendo Lukaku e Marusic per Lulic e Patric, per avere forze fresche sia in fase di impostazione che in ripiegamento. Nel finale di gara la Lazio ha sofferto la reazione d'orgoglio della Dinamo Kiev con Mbokani e Gonzalez ma è la squadra capitolina a trovare la seconda rete con de Vrij su azione d'angolo che ha deviato in porta un calcio d'angolo di Luis Alberto toccato sul primo palo da Luiz Felipe.
Festa biancoceleste a Kiev e qualificazione meritata per una Lazio che non ha lasciato scampo alla Dinamo in nessuna zona del campo: gara preparata perfettamente e portata a casa dalla squadra più forte delle due in campo, sia fisicamente che tecnicamente. Premiata la verve offensiva della compagine di Simone Inzaghi, che si è presentato con una formazione a trazione anteriore e ha battuto in casa la squadra ucraina per la prima volta durante questa stagione europea.
Il migliore: Luis Alberto
Il jolly offensivo spagnolo è un vero faro per questa Lazio. Si fa dare la palla in ogni zona del campo e i compagni si fidano di lui ciecamente: Luis Alberto è letale sui calci da fermo e fa correre la palla senza esitare troppo. Non ha fatto pesare l'assenza di Milinkovic-Savic, ha palleggiato benissimo con i compagni di reparto e si è proposto tra le linee per dare fastidio ai due mediani della Dinamo. Ormai le chiavi della squadra di Simone Inzaghi sono nelle sue mani: la fiducia, spesso, viene ripagata e il tecnico della Lazio se n'è accorto.