Lazio-Napoli 2-4, Benitez: “Siamo al 75%, non pensiamo troppo al futuro”

All’Olimpico Rafa Benitez ha ritrovato il sorriso. Il tecnico spagnolo, che aveva perso le ultime tre partite, ha sostenuto di aver visto questa sera un ottimo il Napoli: "Siamo sempre al 75%. L’analisi va fatta pensando che questa era una partita difficile, in cui abbiamo mostrato intensità e carattere, e va fatto pensando che il campo era pessimo. Dobbiamo cercare di fare quello che abbiamo fatto oggi, e dobbiamo mostrare sempre carattere e personalità e lo abbiamo fatto contro una squadra che è forte".

Higuain – La copertina del match se l’è presa l’argentino, che in campionato non segnava dal 27 ottobre. Benitez ha decantato le qualità del ‘Pipita’: "Lui ha fatto una buona partita, aiuta i compagni in fase di possesso e fa paura agli avversari e poi fa pure gol".

Il gioco – Le tre sconfitte consecutive avevano messo in discussione il sistema di gioco del tecnico spagnolo, che è sembrato assai soddisfatto della prestazione odierna dei suoi ragazzi, che devono saper cambiare modulo all’interno della stessa partita: "L’idea di gioco è sempre la stessa, ma cambiando uno o due giocatori ti può portare a cambiare anche lo schema e i calciatori devono capire che nella stessa partita si può cambiare modulo. Oggi siamo riusciti a recuperare un buon livello tattico, stasera bisognava lavorare con intensità e lo hanno fatto in tutta la partita. Per questo sono soddisfatto".

Il mercato. "Vediamo se i Re Magi arrivano con qualche regalo. Noi lavoriamo tutti insieme, con Bigon e il suo staff, poi parliamo col presidente che ha sempre voglia di aiutare e questo è sempre positivo".

Roma – La vittoria dell’Olimpico ha rilanciato il Napoli, che ha allungato su Inter e Fiorentina, ma Benitez, che pensa forse più alla Roma che alla Juve, almeno in questa fase non sembra voler mettere troppa pressione ai suoi calciatori: "Guardiamo ogni partita pensando di fare sempre i tre punti cercando di risalire la classifica: ora siamo a -3 dalla Roma, ma non pensiamo troppo al futuro. Tutte le gare sono importanti".