Lazio, la rabbia di Inzaghi: “Il Milan ha avuto un giorno in più di riposo”
C'è Milan-Lazio alle porte per il quinto turno di Serie A e gli animi si scaldano per un match che vede di fronte due squadre che arrivano galvanizzate da due successi importanti. I rossoneri hanno rialzato la testa in trasferta, con il solito Carlos Bacca, battendo di misura la Sampdoria, mentre la Lazio si è imposta senza problemi con il promettente Pescara, a suon di gol. Ma in casa capitolina c'è un sassolino che infastidisce oltremodo il tecnico Simone Inzaghi che a San Siro spera nel colpaccio: i rossoneri godranno di un giorno in più di riposo che in un momento così ingolfato di impegni potrebbe risultare fondamentale.
Anche in classifica le due squadre al momento stanno procedendo quasi alla pari. La Lazio ha un punto in più, frutto di due vittorie e un pareggio, segnando 8 reti e subendone 5. Il Milan rincorre a 6, con altrettante reti segnate e 7 subite. Tre punti nell'ultima uscita di campionato per entrambi, senza subire gol, con i rossoneri che hanno in Bacca (4 reti) il leader di un attacco che nella Lazio vede Immobile (2 gol) il miglior realizzatore della squadra.
Equilibrio quasi estremo per due giovani allenatori che si ritrovano a gestire due purosangue in cerca di conferme. A Roma, il morale è alto anche per il recente capitombolo dei giallorossi cugini che ha riacceso la sfida a distanza con la Roma e San Siro è una tappa obbligata da non fallire. Un tabù, che Inzaghi vuole sfatare subito, approfittando di un gruppo che si sta ritrovando e che ha anche archiviato le recenti turbolenze con Keita, tornato a disposizione e decisivo all'Olimpico: "Sono 27 anni che non vinciamo a San Siro, è passato troppo tempo ma abbiamo tutte le qualità per invertire le statistiche. Contro il Milan sarà una partita difficile, che dovremo interpretare nel migliore dei modi e con quel furore agonistico che ti serve per fare la differenza".
Proprio Milan-Lazio aprirà i battenti martedì sera per il turno infrasettimanale e per questo, la determinazione di Inzaghi si trasforma in rabbia e disappunto se pensa al calendario e come sia stato gestito per l'occasione: "Abbiamo avuto meno giorni per preparare la partita rispetto a loro. L'unica cosa che si poteva fare di corretto e di rispettoso per tutti era giocare Sampdoria-Milan di sabato, quando abbiamo giocato noi: loro hanno avuto un giorno in più di recupero"
