Lazio, il Consiglio Federale deciderà sul “terzo” Scudetto biancoceleste
Si avvicina il "giorno del giudizio" per la Lazio: la commissione di cinque giuristi nominata dalla FIGC ha infatti dato il via libera per l'assegnazione dello Scudetto 1914/1915 alla società biancoceleste, ed ora si attende solo l'okay definitivo da parte del Consiglio Federale. In caso di risposta affermativa, per la Lazio sarebbe il terzo titolo nazionale dopo quelli vinti sul campo nel 1973/1974 e nel 1999/2000, eguagliando così i titoli vinti dai "cugini" della Roma nel 1941/42, nel 1982/1983 e nel 2000/2001.
Secondo quanto stabilito dalla commissione di cinque giuristi nominata dalla Federazione, l'assegnazione dello Scudetto 1914/1915 al Genoa fu "irregolare", in quanto non fu disputata la parte finale del torneo, interrotto per l'ingresso dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale. La vicenda, però, è controversa: all'epoca non esisteva ancora il campionato a girone unico, introdotto solo nella stagione 1929/1930, e così si giocava divisi su base geografica. All'interruzione del campionato, datata 20 maggio 1915, bisognava giocare ancora altre gare.
Le gare "mancanti"
Il Genoa, che aveva vinto il girone del Nord, avrebbe dovuto giocare nell'ultima seconda fase contro il Torino (che nel match d'andata si era imposto per 6-1): in caso di sconfitta, i rossoblu avrebbero chiuso dietro proprio ai granata. In caso di pareggio, inoltre, e di contemporanea vittoria dell'Inter sul Milan, il primo posto sarebbe andato proprio ai nerazzurri. Nell'altra parte del tabellone, la Lazio attendeva invece la vincente di Naples ed Internaples, le due antenate della SSC Napoli, che sarebbe nato nel 1926. Le due squadre non disputarono però il match di ritorno per l'interruzione della guerra, che inizialmente si ritenne sarebbe durata poche settimane. Ed invece, tre anni dopo, arrivò la pace e si iniziò a discutere. Nel 1921 si decise di assegnare lo Scudetto al Genoa, primo nel Girone Centro-Nord allo scoppio della guerra. Da qui la scelta odierna, 101 anni dopo, di ricorrere da parte della Lazio: in caso di risposta affermativa del Consiglio Federale, per la prima volta dunque uno Scudetto sarebbe assegnato ex-aequo a due squadre.