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Lazio-Fiorentina 2-0, Serie A: pagelle

Mihajlovic mette in campo una squadra svuotata, Kozak si merita il posto da titolare.
A cura di Jacopo Giove
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Mihajlovic non si arrende dopo l'ennesima sconfitta.

ROMA. Si dice che la Lazio abbia bisogno di una prima punta, ma c'è qualcuno che pensa che non sia così: si chiama Libor Kozak, ed ha affondato la Fiorentina sia all'andata che al ritorno. Il centravanti ceco realizza una doppietta e trascina al successo i biancocelesti portandoli momentaneamente al secondo posto. Inguardabile la prova dei toscani, davvero senza mordente e scesi in campo per prendere un pareggio senza mai proporsi. Mihajlovic stavolta ha grosse responsabilità, visto che un atteggiamento del genere per una squadra che vuole riscattarsi dopo un deludente pareggio interno è davvero inaccettabile. Ecco le pagelle.

Kozak 7,5: Un chiaro messaggio all'allenatore Reja ed al presidente Lotito. Altro che mandarlo in prestito, questo ragazzo merita davvero di giocare come centravanti titolare. Protagonista assoluto.

Gilardino 5,5: Vero che combina pochissimo, ma altrettanto vero è il fatto che gli fanno solo dei lanci assurdi come per lavarsene le mani e delegare a lui tutti i problemi. Isolato come poche altre volte era successo.

Hernanes 6,5: Quando manca lui in mezzo al campo la manovra dei capitolini ne risente enormemente. Piedi buoni ed intelligenza calcistica lo rendono insostituibile.

Kroldrup 5: Un grosso passo indietro rispetto alle ultime uscite. Stavolta appare legnoso ed insicuro ed ha la responsabilità del calcio di rigore.

Mihajlovic 4: Non ci si può presentare a giocare una partita del genere con un 4-3-3 che di offensivo non ha niente, fatta eccezione per l'offesa alla dignità dei tifosi viola.

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