Lazio, esonerato Pioli: arriva Simone Inzaghi
Il quarto derby perso, su quattro, costa carissimo a Stefano Pioli. Il presidente Lotito infatti ha deciso di esonerare il tecnico emiliano, che viene sostituito da Simone Inzaghi, l’allenatore della primavera che già da settimane sembrava pronto al grande salto. La società biancoceleste ha ufficialzizato l'esonero di Pioli con un laconico comunicato sul prorio sito ufficiale e sul proprio profilo Twitter. Per Pioli è il quarto esonero in carriera, fu liquidato in anticipo anche da Parma, Palermo e Bologna. Lotito inoltre ha deciso di spedire immediatamente la squadra in ritiro a Norcia. I tifosi, intanto, preparano la contestazione a Formello.
La Lazio si appresta a vivere un finale di stagione particolarissimo. Perché la squadra biancoceleste non ha praticamente più obiettivi e il derby, che era l’ultimo grande obiettivo stagionale, Candreva e compagni non lo hanno giocato con ardore nel primo tempo, mentre nella ripresa si sono svegliati solo dopo aver subito il secondo gol. Il cambio dell’allenatore serve a poco per la classifica, perché il sesto posto dista sette punti e mancano sette partite, però probabilmente Lotito vuole cercare di evitare con il cambio d’allenatore un finale di stagione disastroso. Pioli dopo la partita ha fatto autocritica:
Questa è l’ennesima delusione di questa stagione. Mi prendo le mie colpe, ne abbiamo tutti e io non mi tiro indietro. La Roma è forte, ma noi su tutti i gol subiti potevamo fare qualcosa in più. Il 4-1 è un passivo troppo pesante.
E forse dopo aver ascoltato le parole del tecnico, Lotito ha spedito la squadra in ritiro a Norcia. La Lazio finì in ritiro l’ultima volta in Umbria per preparare la finale di Coppa Italia, vinta contro la Roma nel 2013. E quella tra l’altro è l’ultima stracittadina vinta dai biancocelesti. I tifosi della Lazio non hanno preso bene questa sconfitta, che di fatto chiude di un’annata deludente, iniziata con la cocente eliminazione nel playoff della Champions League. E a Formello un nutrito gruppo di supporter è pronto a contestare.
