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Lazio, Edy Reja: “L’Olimpico senza tifosi fa male al cuore!”

L’allenatore biancoceleste, nella consueta conferenza pre gara, ha posto l’accento sull’ennesima contestazione contro Claudio Lotito.
A cura di Alberto Pucci
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Altra partita, altra contestazione. Il duello (a distanza) tra il presidente laziale e i suoi tifosi continua. Dopo le polemiche, le minacce e i cori nell'ultima partita casalinga, Claudio Lotito sarà costretto a subire l'ennesima protesta del tifo biancoceleste che, questa volta, diserterà in massa l'Olimpico. Una contestazione silenziosa (e rumorosa al tempo stesso) che non ha lasciato impassibile il tecnico Reja: "Stiamo venendo da un momento positivo e la vicinanza dei nostri tifosi sarebbe quasi indispensabile – ha dichiarato Reja – Fa male al cuore vedere un Olimpico cosi' vuoto. Penso che la gente faccia ancora in tempo a venire allo stadio domani. Serve buonsenso da parte di tutti e mi auguro che questa protesta finisca con questa gara".

Obiettivo Europa League – Quella contro l'Atalanta sarà una partita chiave per le ambizioni di Reja: "Dobbiamo vincere per dare seguito al successo di Firenze – ha spiegato il tecnico – Questo risultato puo' essere determinante e vincendo potrebbe aprirsi uno spiraglio importante, perche' poi affronteremo tutte le dirette concorrenti in casa". Il primo passo sarà, dunque, battere la squadra di Colantuono…compito tutt'altro che semplice: "L'Atalanta e' una squadra che gioca insieme da parecchio tempo con lo stesso allenatore. Ha ottimi valori, non sara' facile per noi, siamo anche senza pubblico e loro avranno un po' di vantaggio per questo".

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