Lazio, Ederson: “E’ il momento più triste della mia carriera”

Momento tutt’altro che positivo in casa Lazio. La formazione capitolina, in crisi in campionato deve fare i conti anche con il caso Petkovic che sarà licenziato e denunciato dal patron Lotito, a caccia del successore del bosniaco. Tempi duri anche per alcuni dei protagonisti della squadra biancoceleste e in particolare per il brasiliano Ederson. L’ex Lione in un’intervista a globoesporte.com ha ammesso di vivere il momento più nero della sua carriera. Una carriera su cui ha influito in maniera negativa quanto accaduto alla sua prima convocazione in Nazionale nel 2010. Il centrocampista brasiliano si infortunò dopo un paio di minuti nell’amichevole contro gli Usa. Da allora Ederson non ha più vestito la maglia del Brasile, quel Brasile che potrebbe ritrovare in futuro: “E' il momento più triste di tutta la mia carriera. Sembra un incubo, ho aspettato a lungo di scendere in campo con il Brasile e quella partita è diventata un incubo. Ora non posso certo tornare indietro, ma la speranza è l'ultima a morire. Tornare in Brasile? Me lo chiedono in molti. Se capitasse l'occasione giusta la coglierei al volo. Appena posso torno a casa, il calore della famiglia è impareggiabile. Alla mia famiglia devo molto, sono loro che mi ha dato la forza per inseguire il mio sogno”.