Lazio, De Biasi è l’alternativa a Bielsa

Il casting per la panchina della Lazio non è finito. L’unica cosa certa è che Simone Inzaghi, nonostante un buonissimo score, non sarà l’allenatore nella prossima stagione. Il presidente Lotito ha incontrato un sacco di allenatori, ma finora non è ancora riuscito a trovare l’accordo con nessuno. Jorge Sampaoli affascinava ma è stato bocciato, per le eccessive richieste economiche (e perché voleva portare con sé uno staff amplissimo). Prandelli resta in corsa, ma la trattativa non è mai decollata completamente. Anche se l’ex c.t. dell’Italia non sembra avere grandi pretese economiche ed ha grande voglia di riscattarsi. Nei giorni scorsi Lotito e Tare hanno incontrato Marcelo Bielsa, profeta del calcio sudamericano che dopo aver guidato il Marsiglia sembra prontissimo per sbarcare anche in Serie A. L’argentino darà una risposta definitiva a breve, ma per non farsi trovare impreparati, i dirigenti della Lazio hanno contattato Gianni De Biasi, commissario tecnico dell’Albania che per la prima partecipa agli Europei.

Quello di De Biasi è un nome nuovo per la panchina della Lazio, ma non deve sorprendere l’interesse biancoceleste. Perché Tare è un grande estimatore di De Biasi, che è stato suo allenatore quando l’attuale uomo mercato laziale faceva il calciatore a Brescia ed ha osservato molto da vicino il suo lavoro come selezionatore della nazionale albanese. De Biasi in realtà ha ancora un contratto di due anni con l’Albania, ma in caso di eliminazione a Euro 2016, iniziato con la sconfitta 1-0 contro la Svizzera, qualcosa potrebbe cambiare. E in quel caso la proposta della Lazio potrebbe diventare intrigante per un tecnico che in questi anni all’Albania si è rivalutato dopo una serie di annate negative in Serie A. E a sessant’anni magari l’allenatore veneto potrebbe provare a vivere una grande annata da tecnico della Lazio.