Lazio, coro antisemita dalla Curva Nord

Nonostante gli sforzi del presidente Claudio Lotito c'è stata una parte della tifoseria laziale, ma a onor del vero la maggior parte degli spettatori presenti alla gara con l'Udinese s'è subito dissociata, che ha esposto striscioni e urlato cori sulla falsariga di quanto accaduto in Europa League contro il Tottenham. "As Roma Juden Club": è il coro partito dalla Curva Nord dell'Olimpico, settore occupato dallo zoccolo duro della tifoseria biancoceleste. Il resto del pubblico, però, ha subito risposto con bordate di fischi, mentre la squadra in campo indossava una maglia con la scritta ‘No racism'.

Striscione per Speziale. Dopo la sortita del giocatore del Cosenza Pietro Arcidiacono, è toccato alla Curva Nord della Lazio inneggiare all'innocenza di Antonino Speziale e Daniele Micale, condannati per l'omicidio dell'ispettore capo di polizia, Filippo Raciti. "Speziale e Micale innocenti, fuori la verità", recitava lo striscione esposto intorno alla mezzora dal tifo piu' acceso biancoceleste.

Giù le mani dai laziali. "Stoltezza e idiozia non albergano in questa Curva… giù le mani dalla Lazio e dai laziali". La Curva Nord dello stadio Olimpico, a inizio del secondo tempo di Lazio-Udinese, ha risposto così agli ultimi episodi di matrice razzista che si sono verificati in concomitanza del match di Europa League col Tottenham. La tifoseria biancoceleste più accesa ha accompagnato lo striscione con il coro: "Giornalisti terroristi".