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Lazio, contro l’Apollon Limassol Olimpico a porte chiuse
Per la terza volta in questo 2013 la Lazio giocherà a porte chiuse in Europa League.
A cura di
Alessio Morra
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Per la terza volta in questo 2013 la Lazio sarà costretta a giocare un match di Europa League a porte chiuse. La decisione è stata presa dall’Uefa che ha condannato il club di Lotito per il ‘comportamento razzista’ dei propri tifosi, per l’esposizione di striscioni ritenuti inappropriati, l’uso di materiali pirotecnici e l’inizio ritardato di Lazio – Legia Varsavia. La Lazio inoltre dovrà pagare anche un’ammenda di 40mila euro. La società biancoceleste, che naturalmente potrà presentare ricorso, aveva già giocato a porte chiuse contro lo Stoccarda e il Fenerbahce, rispettivamente negli ottavi e nei quarti dell’Europa League 2012/2013. Ha ricevuto un’ammonizione dall’Uefa anche il tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic.
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