Lazio con la maglia “no al razzismo” contro l’Udinese

No al razzismo. C'è scritto sulle magliette che la Lazio indosserà questa sera in occasione della gara di campionato contro l'Udinese. Un segnale forte che fa il paio con la visita del presidente biancoceleste, Claudio Lotito, al tifoso del Tottenham ferito gravemente nell'aggressione subita nel pub a Campo de' Fiori. Ashley Mills ora è fuori pericolo ma tutt'ora ricoverato nel reparto di chirurgia vascolare dell'ospedale San Camillo di Roma. "Ha rischiato la vita, ma adesso possiamo dire che sarà dimesso nei prossimi 7-10 giorni", ha spiegato il direttore generale dell’nosocomio, Aldo Morrone. Lotito si è offerto di pagare al fratello del ferito e ai genitori in arrivo a Roma le spese di vitto e alloggio di questi giorni. «Ho spiegato al ragazzo che la Lazio non c’entra nulla con la vicenda – ha chiarito il presidente -. Dico di più: questo fatto non ha niente a che fare col calcio e lo sport. Si è trattato di delinquenti, che peraltro appartenevano ad altre tifoserie. Razzismo? La Lazio l’ha sempre combattuto». Nella gara contro l’Udinese, Klose e compagni vestiranno una casacca speciale recante la scritta "no al razzismo".