Lazio, Cataldi: “Vogliamo vincere la Supercoppa italiana”
Danilo Cataldi suona la carica: il centrocampista della Lazio, dopo aver perso la Coppa Italia lo scorso maggio contro la Juventus, adesso sogna la rivincita contro i bianconeri, magari riuscendo a "strappare" loro la Supercoppa Italiana, appuntamento che "aprirà" la stagione 2015/2016. Per ora si sa soltanto che si disputerà a Pechino l'8 o il 16 di agosto: favorita, comunque, la prima data visto che il 18/19 agosto ci sarà l'andata del turno preliminare della UEFA Champions League che vedrà scendere in campo proprio la Lazio. Ma il giovane centrocampista della Lazio ha in mente solo il trofeo e solo dopo pensare ai playoff.
"Nella prima sfida c'è in palio un trofeo, ed alzare al cielo una coppa è sempre qualcosa di speciale", ha spiegato intervistato da a LazioStyleRadio lo stesso Cataldi, che nelle giovanili biancocelesti ha già vinto lo scudetto 2012/2013, "speriamo di non ripetere il risultato della finale di Coppa Italia. Per quanto riguarda il playoff di Champions League, vediamo il sorteggio a chi ci abbinerà, ma sicuramente saranno due gare importanti e noi vogliamo passare il turno". Parole che già tradiscono in qualche modo il piglio del leader: del resto, il ventunenne è cresciuto a lungo nella Primavera biancoleste, ed una vittoria della Supercoppa significherebbe per la Lazio festeggiare un trionfo in una qualunque competizione che manca ormai dal 2009. Allo stesso modo, passare il turno preliminare di Champions vorrebbe dire non solo disputare la fase a gironi stessa, con tutti i benefici economici e di prestigio del caso, ma anche "regalare" la UEFA Youth League 2015/2016 anche ai suoi vecchi compagni della Primavera, che raggiungerebbero così Juventus e Roma (ammesse di diritto) ed il Torino (campione d'Italia).
"Peccato per la finale scudetto, ma si sono tolti tante soddisfazioni a partire proprio dalla Supercoppa", ha aggiunto ancora il calciatore, reduce dalla disastrosa spedizione dell'Italia Under-21 in Repubblica Ceca negli Europei di categoria. "Una bella esperienza, ma c'è un po' di rammarico per non aver passato il girone e per non aver raggiunto quindi le Olimpiadi", ha spiegato ancora il calciatore biancoceleste. Pronto più che mai a provare a vincere il primo trofeo da professionista della sua carriera. Magari proprio contro la Juventus, che lo ha "privato" della Coppa Italia lo scorso maggio.