Lazio-Bologna 2-1, Biglia e Kishna regalano il successo a Pioli (foto)
Nel secondo anticipo del sabato che apre la prima giornata della Serie A TIM 2015/2016, la Lazio ha battuto con qualche sofferenza di troppo un Bologna dai due volti. I biancocelesti, col morale alto dopo la vittoria sul Bayer Leverkusen nell'andata del preliminare di Champions League, vanno a segno subito con Biglia e Kishna (all'esordio assoluto in biancoceleste), ma devono tremare dopo la rete di Mancosu che riaccende un Bologna piuttosto spento fino ad allora. Nel finale, salva tutto Berisha, autore di almeno due miracolose parate. Adesso per la Lazio è tempo di pensare alla trasferta di Leverkusen.
Formazioni ufficiali. Pioli lancia Keita dal primo minuto al posto di Miro Klose, infortunato. A centrocampo, spazio per Parolo assieme a Biglia e Lulic, che ritrova così il suo posto naturale dopo l'adattamento in difesa. Nel reparto arretrato, davanti a Berisha, spazio a Basta e Radu esterni con De Vrij e Gentiletti al centro. Completano l'attacco Candreva e, a sorpresa, Kishna che fa così il suo esordio. Nel Bologna, niente esordio per Destro dal primo minuto. In campo ci sarà Mancosu in coppia con Aquafresca: dietro le punte Brienza. In difesa, Mirante tra i pali, difesa con Ferrari e Masina laterali e Oikonomou-Rossettini centrali: in mediana, Brighi, Crisetig e Crimi dal primo minuto.
Primo tempo. Si parte all'Olimpico di Roma con la Lazio che prova subito a premere sull'acceleratore: al 9′ ci prova Candreva con un bel colpo di testa su traversone di Krishna, ma palla che termina di poco a lato. Al quarto d'ora è invece Mirante a compiere un grande intervento ancora su Candreva, salvando il risultato. Ma la rete arriva pochi minuti dopo, con Lucas Biglia: traversone di Basta, sponda all'indietro di Keita e botta dal limite del capitano biancoceleste, che sblocca così il risultato.
Al 23′ arriva anche il raddoppio biancoceleste, con la prima rete in Italia di Ricardo Kishna: traversone di Candreva per l'olandese che, da pochi passi, non sbaglia: 2-0, e gara in discesa per i biancocelesti, che dopo mezz'ora conducono tranquillamente su un Bologna finora praticamente inoffensivo. La Lazio prova a chiudere definitivamente i conti con Candreva e Basta, ma solo uno strepitoso Mirante tiene in corsa i suoi, parando l'impossibile.
Quando però la Lazio si rilassa troppo, arriva a sorpresa la rete del Bologna: lancio di Brienza ed errore clamoroso di Radu che si lascia scavalcare dal pallone, ne approfitta Mancosu per mettere a segno con una bordata sotto la traversa il gol che riapre le speranze emiliane.
Secondo tempo. La ripresa si apre subito con un cambio: fuori Crimi, dentro Pulgar. Lazio che prova subito a spingere, ma dopo pochi minuti perde Biglia per infortunio: al suo posto entra Cataldi, esce in lacrime il capitano biancoceleste. Ritmi che si abbassano di molto all'Olimpico: esce anche uno spento Lulic e fa il suo esordio in campionato Milinkovic-Savic nelle fila biancocelesti. Il serbo si guadagna anche subito un cartellino giallo per aver steso poco dopo il bolognese Brighi. Nell'ultimo quarto d'ora di gioco, spazio anche per Felipe Anderson, che rileva un ottimo Candreva, mentre nel Bologna fa il suo esordio Destro che entra al posto di Acquafresca. Il brasiliano si rende subito pericoloso, al pari di Cataldi, ma la palla termina a lato. Nel finale, crampi per Crisetig: Delio Rossi lancia così in campo anche Diawara. Felsinei più pimpanti nel finale, capitolini che si difendono però con ordine. Radu si becca un giallo al 90′ per un'entrataccia su Destro, ma al 91′ è Berisha a salvare il risultato: doppio tentativo di Brienza, poi Brighi da due passi e miracolo del portiere albanese della Lazio. Finisce così all'Olimpico: 2-1, ma che sofferenza per i biancocelesti.