Lazio, articolo razzista su Il Tempo: Laziali gente di campagna
Si sa, la rivalità tra laziali e romani è una delle più accese di sempre, con i supporters biancocelesti che addirittura "riescono" a tifare contro la propria squadra, al fine di svantaggiare gli odiatissimi rivali giallorossi.
Ma se in questi tratti si trattano esclusivamente di bonarie parolacce o frasi tra tifosi di quartiere, a volte anche i giornalisti decidono di alzare il tiro: Giuseppe Sanzotta, giornalista del giornale romano Il Tempo, ha scritto un articolo satirico sulla realtà laziale, immaginandosi l'eventuale pensiero che avrebbe la lupa romana nei confronti dei laziali, utilizzando frasi abbastanza pepate: «L'aquila è un po' scema, una vita in gabbia, la liberano e lei che fa? Gira per lo stadio e ritorna buona buona. Cugini? Quelli so' solo invidiosi, hanno gli incubi, non fanno che parlare di noi. Vanno capiti, sono gente di campagna. L'aquila la comprano all'estero e la chiamano Olimpia, che se non sbaglio è un nome un po' greco. Portano un uccellaccio immigrato e tutti a parlarne. Io sono il solo, unico simbolo di Roma. Senza Romolo e Remo chi l'avrebbe costruita questa città? Questa è storia. E non tirate in ballo quel simbolo delle legioni romane: senza quella mia antenata non ci sarebbe stata alcuna legione, solo dei pastori, quelli sì laziali: pecorino e caciotte. Avete mai sentito dire un mondo di aquile? No, ma di lupi sì».
Frasi ironiche come "gente di campagna", "uccellaccio immigrato" e "pastori, pecorino e caciotte" hanno provocato un forte senso di fastidio nei confronti di molti tifosi della Lazio, provocando dure reazioni esternate nelle varie radio romane e sui siti web; un altro giornalista, questa volta di fede laziale, ha deciso di rispondere a Sanzotta: «C'è forse qualche problema, eventualmente, ad esser nati in campagna? Chi è venuto al mondo in Sabina o nella Tuscia, tanto per fare un esempio, ha forse qualche dote intellettiva in meno rispetto a chi è nato a Via del Corso o a Piazzale Flaminio?». Queste sono state le dichiarazioni di Roberto Arduini, la chiara risposta ad un articolo che rischia di alzare l'ennesimo polverone tra le due tifoserie.
Giuseppe Senese