Lavezzi: “Al PSG non sono ancora il Pocho visto a Napoli”
A Valencia, primo match designato per la Champions League, troverà l'amico-nemico argentino Banega. Riparte da lì l'avventura nella ‘Coppa dalle grandi orecchie' di Ezequiel Lavezzi. L'obiettivo è vincerla, perché il Paris Saint Germain ne ha i mezzi tecnici e perché la batosta col Chelsea (incassata quando giocava nel Napoli) ancora gli brucia. "Ho imparato che in questa competizione conta molto l'esperienza, l'abitudine a giocare a un certo livello – afferma il Pocho al magazine Champions dell'Uefa -. La partita contro il Chelsea è l'esempio di quanto ho detto… Il Napoli fu eliminato anche per mancanza d'esperienza. Vincemmo 3-1 all'andata e non avremmo mai pensato di perdere 4-1 il ritorno. Ma questo è quello che è successo. E ho imparato la lezione…".
Dalla maglia azzurra al blu intenso dei transalpini, questione di sfumature. Anche di rendimento.
Gli infortuni avuti qui all'inizio della mia avventura al Psg non mi hanno aiutato. Posso dire di non essere ancora al top della forma. Non sono stato capace di dimostrare quello che ho fatto a Napoli, ma sto migliorando giorno dopo giorno.
Pocho in crescita e con lui tutta la squadra.
In rosa ci sono molti giocatori nuovi e stiamo cercando di amalgamarci come squadra. C'è bisogno di tempo. Ancelotti? Ci allena bene come farebbe qualsiasi tecnico italiano.
