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Lavezzi: “A Napoli non potevo uscire di casa, a Parigi sono una persona normale”

Il Pocho ha voluto paragonare la sua nuova vita parigina all’esperienza partenopea.
A cura di Marco Beltrami
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Ezequiel Lavezzi

Ezequiel Lavezzi dopo un inizio in sordina, sta ritrovando la condizione migliore e anche continuità di prestazioni con la maglia del Psg. Il folletto argentino ancora una volta non ha perso occasione per tornare a parlare della sua lunga esperienza napoletana che ormai fa parte del passato. In una lunga intervista concessa al quotidiano transalpino Le Parisien il “Pocho” ha voluto paragonare la sua nuova vita parigina alla precedente esperienza partenopea:

A Napoli non potevo uscire di casa. A Parigi, invece, posso passeggiare per strada tranquillamente, sono tornato ad essere una persona come le altre anche se non vado in discoteca come dicono ma al ristorante con gli amici.

Parole che sicuramente non faranno piacere ai suoi ex tifosi che lo avevano eletto a proprio idolo. Lavezzi crede comunque nelle potenzialità del Napoli nella lotta per il titolo anche se ora è concentrato sulla sua nuova squadra. A tal proposito Lavezzi ha fatto il punto sull’inizio stagionale del suo Psg.

E' stato un inizio di stagione difficile, gli infortuni possono accadere, bisogna accettarli. Fortunatamente i due gol contro la Dinamo Kiev mi hanno dato grande fiducia. Spero sia l'inizio di un grande percorso. Ibrahimovic? Con lui gioco molto nello stretto. Con Cavani a Napoli, invece, giocavo più negli spazi.

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