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L’assemblea della Lega di Serie A ha raggiunto l’accordo sui diritti televisivi

I club della massima divisione hanno finalmente trovato l’intesa per la ripartizione dei 197 milioni di euro derivanti dalla vendita dei diritti televisivi legata ai bacini d’utenza.
A cura di Redazione Sport
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Diritti Tv Serie A 2011-12

Dopo  numerosi dissidi e minacce di boicottare il prossimo campionato, i club di Serie A hanno finalmente ricomposto la frattura relativa alla ripartizione dei 197 milioni di euro provenienti dalla vendita dei diritti televisivi legata ai bacini d'utenza. L’assemblea della Lega della massima divisione ha raggiunto l’accordo stamane e, stando a quanto ha affermato uno dei presidenti al termine dell'incontro, l'accordo verterebbe sulla modifica del peso dell'auditel, che avrebbe un impatto del 16,3% rispetto al 33% previsto dalla precedente soluzione contestata dai top club di Serie A. Tuttavia è stato fissato un nuovo incontro, in maniera tale che i presidenti e i rappresentanti di tutte le società possano trovare una soluzione a partire dalla stagione 2012/13.

Dunque è stato finalmente trovata l’intesa  relativa alla prossima stagione. Durante un’assemblea dello scorso aprile, il mancato accordo tra i club aveva indotto ben 15 club a votare per una delibera in maniera tale da affidare una ricerca a tre istituti demoscopici con criteri contestati da Inter, Milan, Juventus, Roma e Napoli. Le grandi, in particolare Inter e Juventus, avevano minacciato di ricorrere alla giustizia civile e di operare trattative di mercato soltanto con le altre big italiane.

Non sono tardate ad arrivare le prime dichiarazioni da parte di alcuni addetti ai lavori del mondo del calcio italiano, come quelle di Gino Pozzo – figlio del patron dell'Udinese -: “C'è un clima di ritrovata serenità” e le esternazioni rilasciate dal presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta: “Il clima è molto migliorato ed è frutto del lavoro svolto in settimana, le parti si sono riavvicinate e lo dimostra il fatto che sono state votate tre delibere all'unanimità. Ci sono avvicinamenti anche per quanto riguarda le quota dei cosiddetti bacini di utenza, mi auguro che nelle prossime settimane si possa trovare un accordo netto e definitivo – ha proseguito Beretta ai microfoni di Rai Sport -. E' importante arrivare tramite il confronto ad un risultato che accontenti tutti nell'interesse del calcio italiano”.

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