Larissa Riquelme rapinata in casa, picchiato il nipotino disabile del fidanzato

Ricordate Larissa Riquelme? Questa volta la modella paraguiana non è andata in copertina per l'avvenente bellezza, né per le forme mozzafiato e nemmeno per le pose provocanti (come il telefonino incastrato tra i seni stretti in magliette scollate ed extrasmall) che la resero celebre ai Mondiali in Sudafrica nel 2010. Nulla di questo, neanche le rivelazioni hot di un (presunto) flirt con Lionel Messi del Barcellona. L'episodio è molto grave, di una violenza inaudita come narrato dal quotidiano argentino ‘Clarin': erano circa le 2 di notte, Larissa era in casa in compagnia del suo fidanzato (Jonathan Fabbro, centrocampista del River Plate) e assieme ad altri parenti a festeggiare il compleanno della madre del calciatore. Un tranquillo quadretto familiare divenuto improvvisamente un incubo: una banda di ladri ha fatto irruzione nell'abitazione, facendo razzia di soldi e oggetti di valore, e poi ha aggredito e legato i presenti. "Hanno picchiato mio miglio disabile di 4 anni e puntato il coltello alla gola della mia nipotina di 3 anni", ha raccontato il fratello di Fabbro.
La dinamica dell'aggressione. A fornire ulteriore dettagli sull'accaduto è stata Liliana Riquelme, sorella di Larissa: "Jonathan è uscito per un momento e quando è rientrato in casa è scattata l'aggressione da parte dei malviventi che, forse, lo avevano puntato – ha raccontato a Radio 1080 AM -. Lo hanno minacciato, picchiato e poi sono entrati in casa. Hanno agito con tanta violenza e minacciato con un coltello la figlia di suo fratello".