Lamela ha segnato il gol 8000 della Champions League
Che beffa per Antoine Griezmann. Il francese al suo 2018 già stellare aveva aggiunto un altro bel record. Perché mercoledì sera segnando contro il Bruges aveva realizzato il gol numero 8000 nella storia della Champions League. L’annuncio lo aveva detto la Uefa, che però successivamente ha fatto retromarcia, cancellando il primato del bomber della nazionale campione del mondo e facendo sapere invece che il gol che passerà alla storia lo ha realizzato il ‘Coco’ Lamela.

Griezmann, no Lamela
Nella serata del mercoledì della seconda giornata di Champions 2018-2019 era atteso il gol numero 8000. Nella ripresa segnano in minuti vicini l’Atletico Madrid contro il Bruges, al 67’ fa festa Griezmann che firma il momentaneo 2-1, e il Tottenham che con Lamela prova a riaprire il match con il Barcellona, l’argentino sigla il 2-3 al 66’. La Uefa assegna il gol numero 8000 a ‘Le Petit Diable’, ma poi cambia idea e sul suo profilo Twitter si scusa per l’errore e lo attribuisce a un problema con il database. E così l’ex giocatore della Roma, pur realizzando un gol inutile ai fini del risultato, è entrato nella storia della Champions League.
Lamela e gli altri millenari, c’è anche un italiano
Il conteggio della Uefa parte dalla stagione 1992-1993, e cioè da quando esiste la formula che ha rivoluzionato la competizione. Il gol numero 1000 lo ha realizzato Nicola Amoruso, che all’epoca vestiva la maglia della Juventus. Quello numero 2000 lo ha firmato un calciatore del Real Madrid, che non è passato poi alla storia, Savio, quello 3000 invece il grande Robert Pires dell’Arsenal. L’unico inglese tra i millenari è Peter Crouch, autore del 4000esimo, mille gol dopo toccò a Marko Marin, mentre il 600esimo lo ha firmato Blaszczykowski. L’ultimo a celebrare un gol con il triplo zero prima di Lamela era stato Luka Modric.