Lamela da 30 a 10 milioni, adesso può essere un vero affare
C'era una volta Erik Lamela. L'argentino, una delle grandi scoperte della Roma degli anni passati, sta passando un momento involutivo che appare senza fine. Sebbene appena venticinquenne, infatti, il Tottenham non sembra più interessato a tenerlo in squadra, sia per lo scarso rendimento sia per l'eccessivo numero di infortuni che lo stanno caratterizzando. E così per lui le porte del calciomercato in uscita sembrerebbero essersi spalancate, visto anche che il suo valore di mercato appare crollato.
La Roma lo pagò diciassette milioni di euro dal River Plate nell'estate 2011, appena due anni dopo i giallorossi lo cedettero agli Spurs per oltre trenta milioni di euro. Adesso però può lasciare il Tottenham per appena undici milioni di euro: un terzo di quanto pagato dal club inglese. E tra i club più interessati al classe 1992 argentino ci sarebbe l'Inter, che potrebbe sfruttarne il deprezzamento per riportarlo in Italia. Al momento il calciatore è fermo per un infortunio che lo ha costretto a terminare con largo anticipo la stagione.
Un rendimento troppo basso quello di Lamela nel Tottenham: appena 19 reti in 121 presenze collezionate in tre stagioni e mezzo. Nella Roma, aveva segnato di più (ventuno reti) in appena 67 presenze collezionate in due stagioni. Un dato che ben sottolinea sia il basso impatto del calciatore in Premier League sia il suo sempre più probabile desiderio di tornare in Italia. L'Inter sogna il grande colpo in vista della prossima stagione: del resto, dal prossimo anno la Serie A qualificherà alla fase a giorni della UEFA Champions League le prime quattro in classifica. Un'occasione troppo ghiotta per l'Inter da lasciarsi sfuggire: e magari con un Lamela in più, le chance potrebbero ulteriormente aumentare.