Champions, l’Ajax sbanca anche Londra: Van de Beek stende gli Spurs
Anche Londra capitola sotto la legge dell'Ajax: dopo Madrid e Torino, in trasferta i Lancieri si dimostrano quasi imbattibili. Van de Beek decisivo con un colpo perfetto nel primo tempo. Ajax che ha meritato anche se il Tottenham è uscito ad inizio ripresa e nel finale. Gli olandesi però hanno mostrato anche un assetto difensivo quasi perfetto, dimostrando di saper soffrire e di rinunciare al proprio calcio. Poi, in contropiede con Neres sfiorano il colpo del ko: palo interno. Spurs salvi a metà: ad Amsterdam Pochettino si giocherà l'all-in.

Ajax timoroso, inizio contratto
L'Ajax parte contratto, il peso della semifinale si fa sentire e gli olandesi stentano a prendere le misure al Tottenham. La squadra di Pochettino, tra i tanti assenti e la paura dei Lancieri resta altrettanto contratta e non riesce a prendere la gestione del match che pian piano scivola nelle mani degli ospiti. Che crescono con il passare dei minuti.
Maggior fiducia, Tottenham lento
Mentre Onana non subisce mai un tiro pericoloso, Lloris si deve impegnare, così come la difesa inglese che si ritrova impacciata davanti alle improvvise accelerazioni dell'Ajax: Tagliafico, Neres, Van de Beek aprono falle importanti tra gli Spurs e quando al quarto d'ora gli olandesi si scrollano di dosso la tensione, emerge la squadra che ha piegato prima il Real e poi la Juventus.
Van de Beek spacca la gara
La difesa del Tottenham passa dieci minuti di panico: al 15′ Van de Beek si fa trovare in area sul filo dell'off-side e beffa Lloris segnando il meritato gol del vantaggio. L'Ajax cresce, il Tottenham subisce il contraccolpo e qualche minuto dopo rischia il tracollo ancora su una soluzione di Van de Beek che sfiora la doppietta personale.
Il ritorno degli Spurs
La reazione degli Spurs c'è e porta il nome di Llorente che spizzica di testa ma non trova la porta. I padroni di casa nel finale di primo tempo provano a crederci, l'Ajax si chiude troppo in difesa e la pressione si fa insistente. Prima Alli si inventa un colpo di tacco in area di rigore, poi Alderweireld si impone di testa e si pensa al possibile pareggio ma la palla esce di pochissimo fuori.
Più Tottenham, l'Ajax regge
La ripresa vede un Tottenham più sul pezzo con l'Ajax che fatica a trattenere l'impeto inglese con Pochettino che non cambia ma impone ai giocatori di giocare maggiormente con palla a terra e in verticale. Ne consegue un Ajax che in disimpegno perde lucidità e resta lontano dall'area degli Spurs per la prima parte del secondo tempo.
Neres sbaglia il colpo del ko
Gli olandesi dimostrano anche di saper soffrire, si chiudono davanti alla propria area di rigore, Onana è costretto a qualche uscita importante ma alla fine il Tottenham non sfonda. Anzi, nel momento in cui l'Ajax usufruisce del contropiede si trasforma in una macchina quasi perfetta e al 75′ Neres colpisce un clamoroso palo dopo l'ennesima scorribanda tutta in velocità.