Lahm: “Giocherò con il Bayern fino al 2018 e poi mi ritirerò”

Philippe Lahm vede finalmente la luce in fondo al tunnel. Il capitano della Nazionale campione del mondo nella scorsa estate in terra brasiliana è reduce da un grave infortunio alla caviglia. Dopo 4 mesi di stop, il duttile giocatore del Bayern Monaco è pronto a riprendersi una maglia da titolare nella squadra di Guardiola per vivere al top l'ultima parte della sua strepitosa carriera. Lahm infatti che ha già deciso di dire addio alla Germania ha rivelato che quella con il culb campione di Germania sarà la sua ultima esperienza professionale. In un'intervista a Sport1, il 31enne si è detto pronto ad appendere le scarpette al chiodo al termine del suo contratto nel 2018: "Questo per me sarà l'ultimo contratto. Sono di nuovo finalmente sul campo, ad allenarmi, posso camminare e anche usare la palla. In base alle mie ipotesi entro una settimana potrà ritornare in squadra".
Fine carriera nel 2018. L'ipotesi di giocare fino a 40 anni per ora non è nemmeno da prendere in considerazione per Lahm che rimanda però ogni discorso al 2018: "Il Bayern è una squadra al top, ci sarà sempre un ricambio generazionale, abbiamo tantissimi giocatori in rosa per essere competitivi in ogni competizione. Normale ci siano situazioni difficili da gestire, ma tutti devono accettarle. Giocare fino a 40 anni? Non riesco a immaginarmelo. L'ho sempre detto, questo per me sarà l'ultimo contratto. Se poi tra tre anni sarò al 100% della mia forma, allora magari si potrà parlare di qualcosa. Possono succedere un sacco di cose fino al 2018, mai dire mai: ma il piano è quello di fermarmi quando scadrà".
Lahm con Guardiola. Un futuro da allenatore? Lahm non ha alcuna intenzione di intraprendere una carriera in panchina. E a proposito di tecnici si augura di lavorare ancora a lungo con Pep Guardiola: "Posso comunque immaginare di restare qui al Bayern Monaco quando terminerò la mia carriera, ma non come allenatore, non riesco a immaginarmi un ruolo del genere ora. Guardiola? Mi piacerebbe che rinnovasse, magari per averne uno come il mio"