Ladri svaligiano la casa di Arthur e minacciano di morte il fratello con un machete
Arthur non dimenticherà tanto in fretta la serata di mercoledì. Nefasta più dal punto di vista personale che sotto l'aspetto sportivo. In panchina per tutti i novanta minuti (al suo posto Valverde ha preferito Vidal), ‘s'è goduto' lo spettacolo della Champions e delle prodezze di Messi che ha annichilito il Liverpool con una punizione magica, straordinaria, dirompente, fatale. Applausi a scena aperta, Camp Nou impazzito… tutto molto bello, peccato che in quello stesso momento a casa del centrocampista brasiliano accadeva qualcosa di molto spiacevole.
Ladri svaligiano la casa Arthur e minacciano di morte il fratello
Le notizie che arrivano dal Sudamerica forniscono i dettagli della rapina e del colpo messo a segno dalla banda di malviventi che ha fatto irruzione in casa di Arthur. In quel momento, nell'abitazione del 22enne mediano blaugrana, c'era il fratello che stava assistendo alla semifinale di andata di Champions.
- La ricostruzione. E' il giornale ‘El Taquígrafo' a raccontare i particolari della vicenda: due uomini con il volto travisato da un cappuccio si sono introdotti con la forza nell'appartamento del calciatore. Come hanno fatto a entrare? Non hanno sfondato la porta ma hanno utilizzato una delle finestre esterne alla casa per introfularsi. Una volta entrati, prima di iniziare a fare razzia degli oggetti di valore, hanno immobilizzato e minacciato di morte il fratello del giocatore: uno di loro, con il machete in pugno, gli ha intimato di indicare dove poter trovare i preziosi, l'altro lo teneva bloccato puntandogli un cacciavite alla gola. Una mossa, un gesto inconsulto e lo avrebbero ammazzato.
- Il bottino. Gioielli, orologi modello Rolex e altri effetti personali sono stati razziati. Non è chiaro, invece, quale sia l'importo complessivo della refurtiva sottratta ad Arthur. Sulla vicenda indaga la polizia locale.
