La Uefa infligge 150mila euro di multa al Napoli e minaccia la chiusura del San Paolo
Le ultime ventiquattro ore per il Napoli sono state pessime. Ieri sera gli azzurri sono stati ancora sconfitti in Europa League. La Dnipro, avversario tutt’altro che irresistibile, ha vinto 3-1 senza faticare molto. In tarda mattinata la società partenopea è stata deferita dal procuratore Palazzi per responsabilità oggettiva, per omessa denuncia e per l’illecito sportivo per il match Sampdoria – Napoli del maggio 2010. Inoltre sono stati deferiti anche Grava e Cannavaro. Oggi pomeriggio è arrivata per il club di De Laurentiis una pesante multa da parte dell’Uefa. A Nyon la commissione disciplinare ha inflitto 150 mila euro di multa ai partenopei, per inadempienze che riguardano lo stadio San Paolo. La Uefa inoltre ha deciso che se non verranno effettuati lavori tempestivi, alcuni settori dello stadio saranno chiusi. La Uefa, due settimane fa, aveva avviato un procedimento urgente nei confronti della società partenopea, che avrebbe dovuto effettuare dei lavori negli anelli inferiori e superiori dello stadio, che secondo gli ispettori non erano, anzi non sono completamente sicuri.