La Uefa ha deciso: Champions e Europa League da giocare in due settimane, forse a luglio
Sul ritorno della Serie A c’è un grande punto interrogativo. Probabilmente una decisione definitiva verrà presa a metà aprile, la Lega è spaccata c’è chi spinge per la ripartenza e chi vuole lo stop definitivo. La Uefa ha intenzione di concludere la Champions e l’Europa League e avrebbe trovato anche un accordo con l’ECA, l’associazione dei club europei, e l’European Leagues, organismo che rappresenta le varie leghe nazionali.
L’accordo tra Eca, Uefa e leghe nazionali
La pandemia che ha colpito tutto il mondo ovviamente ha avuto degli effetti anche sul mondo del calcio che si è fermato totalmente. Nessuno ha delle certezze sul ritorno in campo, anche se i vari campionati europei provano a darsi delle regole e cercano di identificare delle date. E anche la Uefa vuole capire le intenzioni di tutti prima di provare a stabilire le date degli ultimi turni delle coppe europee. Secondo quanto scrive il ‘Corriere dello Sport’, la Uefa, l’ECA (l’associazione dei club europei) e la European Leagues, che rappresenta le leghe nazionali, hanno avuto un incontro, naturalmente a distanza, per parlare di date e formula delle fase finali delle coppe europee.
Champions e Europa League da chiudere in due settimane
La Uefa ha deciso che le partite dei quarti e semifinali di Champions e Europa League si giocheranno tutte in gara unica, niente andata e ritorno. Per concludere però le due manifestazioni vanno disputate anche tante partite degli ottavi di finali, sia di Champions (quattro) che di Europa League (otto). L’intenzione della Uefa è chiara. Con la disputa due settimane ottavi, residui, quarti, semifinali e finali. Un mini-torneo estivo, giocato forse nella seconda metà di luglio che andrebbe di fatto a rimpiazzare gli Europei. Una maratona che tante società e tanti calciatori vogliono disputare, perché significherebbe che il virus è stato sconfitto.
