La top 5 delle squadre migliori nel primo e nel secondo tempo
Mantenere lo stesso ritmo partita e soprattutto lo stesso numero di gol sia nel primo che nel secondo tempo è molto difficile. In Serie A, neanche la Juventus riesce a mantenere un ritmo simile. Andiamo quindi a vedere la classifica delle prime 5 squadre migliori nel primo tempo e le 5 migliori nel secondo in termini di gol segnati e subiti.
Le due sorprese di questa prima parte di stagione
Milan e Torino, sono le uniche, di queste cinque squadre, ad essere presenti per soli 45 minuti. La squadra di Mihajlovic infatti, è prima per numero di gol fatti e subiti nella prima frazione di gioco. Sono infatti 14 le reti realizzate e 5 subite dai granata ad inizio gara che mostra la grande ferocia di gioco, aggressività e forza di andare in rete, trasmessa dal proprio tecnico ai calciatori del Toro che hanno trovato nei vari Belotti, Iago e Ljajic, gli interpreti perfetti per questo tipo di trama.
Il Milan di Montella invece, presente soprattutto nel secondo tempo per numero di reti realizzate, ben 18, e 13 subite, può essere quasi considerato come un motore diesel. In realtà il tecnico ex Fiorentina preferisce sempre studiare prima l’avversario per poi, una volta capiti i punti deboli, pungerlo al momento giusto.
Gioco corale e spumeggiante all’Olimpico
La Roma di Spalletti, autentica certezza di questo inizio di stagione, si candida già, ad oggi, come l’avversaria numero uno della Juventus per la lotta allo scudetto. I giallorossi, cercano di restare sempre in equilibrio nella prima frazione, rischiando spesso di lasciare la gara aperta. 11 i gol segnati nella prima frazione e solo 4 subiti, mentre sono addirittura 22 quelli messi a segno nel secondo tempo con lo sconcertante dato di ben 12 subiti. Numeri frutto soprattutto di un tipo di gioco del tecnico toscano che, con l’inserimento dei centrocampisti in fase offensiva, spesso rischia un pochino in difesa lasciando diverse “autostrade” per gli avversari.
L’altra sponda della Roma calcistica
Simone Inzaghi è letteralmente sorprendente con il gioco quest’anno espresso dalla sua Lazio. Ha sicuramente il merito di aver risvegliato calciatori come Keita e Felipe Anderson che si stanno rilanciando e sacrificando molto con lui in panchina. Sono 10 i gol realizzati nel primo tempo e 3 subiti, mentre è diversa la situazione nella seconda frazione dove i gol diventano addirittura 17 e 11 quelli incassati. Specie in casa però, fra primo e secondo tempo, i biancocelesti fanno emergere tutte le loro qualità tecniche e di gioco.
I Campioni d’Italia questa volta non sono in testa
Non subiva 3 gol nella prima frazione da quasi 12 anni la Juventus di Allegri, che a Genova, contro i rossoblu, ne ha subiti 3 solo nella prima mezz’ora. Pazzesco se non incredibile dato che i bianconeri, prima del match del Ferraris, quest’anno, nella prima frazione, avevano subito solo 2 reti a differenza degli 11 realizzati dall’attacco stellare che però, nonostante sia stato orfano troppo presto dei vari Pjaca e Dybala (causa infortunio) sono riusciti comunque a migliorare, solo di poco, la score dei gol realizzati nella seconda frazione, ben 18 con appena 7 subiti.
La vera bella rivelazione di questo campionato
Qualcuno sta già ipotizzando che l’Atalanta di Gasperini, reciterà la parte del Leicester di Ranieri che vinse il titolo lo scorso anno in Premier League. Prematuro parlarne, ma non così impossibile dato che la “Dea”, anche se non segna tantissimo, 12 gol segnati nel primo tempo e 7 subiti nella ripresa, non si scompone neanche nella ripresa con 11 realizzazioni e solo 7 incassati. Numeri che fanno ben sperare e mostrano una squadra cinica capace di affrontare chiunque a viso aperto.