La Top 11 delle rivelazioni d’Europa. Balo in attacco, Gasperini allenatore
Squadre con budget normalissimi, formazioni di provincia che si affidano ai giovani o a mestieranti del pallone. Sono le squadre rivelazione dei 5 massimi campionati più competitivi d’Europa. Parliamo di favole, di veri miracoli sportivi come quello dell’Atalanta di Gasperini, del Watford di Mazzarri, dell’Eibar di Mendilibar, del Nizza di Favre o del RasenBallsport Lipsia di Hasenhuttl. Ma cosa accadrebbe se dovessimo stilare un ideale 11 fra queste rivelazioni del “vecchio continente”? Ecco l’All Star delle cenerentole di Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1.
Fra i pali Cardinale del Nizza. A difendere la porta di questa immaginaria compagine calcistica ci sarebbe il giovane 22enne transalpino Yohann Cardinale. Preferito ai suoi omologhi per la sua maturità nonostante la giovane età ma anche per la personalità con la quale guida e dirige la retroguardia francese che, in avvio di stagione, ha subito solo 9 reti nel proprio campionato (seconda miglior difesa della Ligue 1 e miglior difesa, assieme a quella del Lipsia fra le rivelazioni di cui parliamo).
Parola alla difesa, c'è Caldara. In una ideale formazione col 3-5-2 (unico sistema di gioco in grado di adattarsi perfettamente agli uomini selezionati), nella retroguardia delle All (Rising/nascenti) Star troverebbero spazio, sul centro destra, il capitano del Lipsia, peraltro ex viola, Marvin Compper. Calciatore che, con la sua esperienza e la sua leadership, sta capitanando una delle migliori difese della Bundesliga. Al centro, invece, la sorpresa dell’Atalanta Caldara, l’anno scorso in prestito al Cesena e che, quest’anno assieme al pacchetto arretrato bergamasco, si sta disimpegnando molto bene diventando uno dei difensori con la miglior media voto del campionato (7.49). A chiudere, il pilastro della difesa del Nizza Malang Sarr. Talento francese che, malgrado i suoi 17 anni, è diventato uno degli interpreti più apprezzati del ruolo di “stopper” in Europa grazie alle sue prestazioni ed ai suoi impressionanti numeri (fra i primi in graduatorie specifiche come intercetti, contrasti, respinte e disimpegni).
Centrocampo prolifico: 20 reti totali. A centrocampo, sugli esterni, Andrea Conti efficacissimo uomo di fascia dell’Atalanta (751 minuti giocati con 2 assist vincenti ed 1 gol), e l’ex Madrid della matricola Eibar Pedro Leon, autore di 4 reti (3 consecutive fra la seconda e la quarta giornata) in 874’ ed una media voto di 7.09. Centrali, sulla linea mediana, tre talenti che, messi insieme, hanno totalizzato 15 reti nei rispettivi tornei nazionali con caparbietà, classe e capacità di inserirsi senza palla. Kessiè, Capuoe e Forsberg di Atalanta, Watford e Lipsia, uomini che formerebbero un centrocampo di quantità e qualità a sostegno di un buon attacco tutto di marca francese.
Attacco Ligue 1, allenatore italiano: Super Gasp. Nonostante in altre squadre dominino calciatori efficaci e prolifici come Werner (Lipsia), Petagna (Atalanta), Deeney (Watford) o il Papu Gomez (Atalanta), l’attacco titolare sarebbe composto dal tandem del Nizza capolista Balotelli–Plea. Un duo in grado, insieme, di realizzare 13 delle 27 reti complessive messe a segno dalla compagine del sud della Francia. Come tecnico invece, l’italiano Gasperini che, nelle ultime 8 gare è riuscito, con la sua Atalanta, a raccogliere 22 punti sui 24 disponibili, meglio delle grandi d’Europa.