La top 11 del futuro: i migliori giovani in orbita Juventus
Che fosse la squadra più completa e più pronta, a livello di uomini, anche per affrontare il futuro, lo sapevamo già. Ma ciò che sorprende della Juventus, è la quantità di calciatori presenti, ad oggi, in Italia, fra vivai e serie minori, in prestito, pronti a crescere per conquistare la “Vecchia Signora” del domani. Scopriamo quindi che sono, dalla porta all’attacco, la top 11 dei calciatori bianconeri già pronti.
Dalla Grecia per sognare di diventare il successore di Buffon
Certo, uno come Gianluigi Buffon, sarebbe difficile da sostituire, capitano dei bianconeri, ma anche della Nazionale italiana non smette mai di sorprendere per bravura e sacrificio. Un campione assoluto. L’asso nella manica però, e su cui la Juventus avrebbe puntato seriamente per la porta, si chiama Nicola Leali. Classe 1993, attualmente è in prestito all’Olympiacos in Grecia, non una squadra qualunque, ma una delle più importanti nel panorama calcistico del Paese. Acquistato nel 2012 dai bianconeri, ad oggi, ha già totalizzato 12 presenze con la maglia dei biancorossi. Salvo clamorosi risvolti, si parla infatti già di un possibile accordo con il Milan per Donnarumma, dovrebbe essere proprio lui il futuro estremo difensore degli attuali Campioni d’Italia.
Una difesa a 4 davvero invidiabile
In un 4-3-1-2 ipotizzato in questa possibile formazione del futuro della Juventus, su uno dei due centrali in campo, non ci sono dubbi, c’è lui: Daniele Rugani. Classe 1994, 22 anni, sta già mostrando grande determinazione e sicurezza in una difesa che è sempre stata una delle più solide e sicure in Italia e in Europa. Oltre a lui, la Juventus potrebbe affiancargli in futuro al centro della retroguardia, Filippo Romagna, capace di mettersi in mostra sia in Nazionale che nelle giovanili bianconere. Ad oggi è in prestito al Novara in B dove ha collezionato 4 presenze. Un classe 1997 molto sicuro e tecnico. Terzino destro sicuramente ci sarà Pol Lirola, che a Sassuolo quest’anno, sta mostrando davvero il suo enorme talento. Corsa, cross, e anche una buona dose di incoscienza nell’andare in gol in manovre apparentemente assurde. Nemmeno le sirene del Barcellona, interessate al terzino spagnolo, hanno fatto cedere la Juventus. Sulla fascia mancina invece, al momento ancora pochi talenti pronti, ma in prospettiva, si parla un gran bene del classe 1995, 21 anni, Luca Barlocco, attualmente all’Alessandria in Lega Pro con cui ha già collezionato 17 presenze e 1 assist.
Centrocampo di fantasia, contenimento ed equilibrio
Senza troppi giri di parole, centrocampista centrale, potremmo pensare di inserire Leonardo Spinazzola, 23 anni. Con l’Atalanta quest’anno è diventato titolare inamovibile dello scacchiere tattico di Gasperini. Su di lui sono tante le attenzioni delle big d’Europa così come sono tante le attenzioni per il suo compagno di reparto Mattia Vitale, 19 anni, in prestito al Cesena dove ha già collezionato 11 presenze e un assist in Serie B. Si dice che Allegri sia pazzo di lui. A fare compagnia a loro due, uno come Andres Tello che Martusciello all’Empoli sta utilizzando tantissimo facendogli già totalizzare ben 13 presenza con la maglia dei toscani. Il trequartista pensato per questa Juventus del domani, non può che essere Kingsley Coman. Oggi al Bayern Monaco, ha contribuito all’eliminazione dei bianconeri lo scorso anno in Champions League con un gol e un assist nel 4-2 finale contro i bavaresi. Dovrebbe far rientro alla base già dal prossimo anno. Pare infatti che il Bayern non voglia esercitare il riscatto nei confronti del talento francese.
Tandem di assoluta sicurezza, con qualche pecca da limare
In attacco, come calciatori in prestito, potremmo menzionare Alberto Cerri, oggi alla Spal e in prestito al Pescara, oppure Simone Ganz del Verona, senza dimenticare Lorenzo Rosseti oggi in Svizzera al Lugano. Ma per formare un bel tandem offensivo, abbiamo pensato di inserire un calciatore che, stando “alle carte”, non è di proprietà della Juventus, ma la stessa società avrebbe una parola con il club d’appartenenza per l’acquisto futuro del calciatore. Stiamo parlando di Domenico Berardi del Sassuolo che avrebbe potuto vestire di bianconero già da quest’anno. Al suo fianco, il primo 2000 ad aver esordito in Serie A, Moise Kean, 1 presenza in A contro il Pescara, dotato di una tecnica e una velocità, ma soprattutto di un grande senso del gol, che hanno fatto impazzire Max Allegri.