La top 11 degli ottavi di Champions, una squadra da 705 milioni
A pochi giorni dal ritorno della Uefa Champions League, la competizione per club più spettacolare del panorama calcistico continentale, con i suoi attesissimi Ottavi di finale composti da sfide elettrizzanti come Barcellona-Paris Saint Germain, Real Madrid-Napoli, Porto-Juventus e Bayern Monaco-Arsenal, vediamo i migliori calciatori, per costanza di rendimento e valore di mercato, rimasti in corsa, dopo la “scrematura” dei gironi, per alzare al cielo l’ambita “Coppa dalle grandi orecchie”.
Liga e Bundes dominano, assenti le altre leghe maggiori
Analizzando questo straordinario undici composto da calciatori di assoluto rilievo che hanno, fra le loro qualità, classe, esperienza, tecnica, forza fisica, estro, geometrie, atletismo e tutte quelle caratteristiche indispensabili per far volare in alto qualsiasi compagine, notiamo che solo due dei cinque maggiori campionati continentali sono qui rappresentati.
E sì perché se ci sono addirittura 8 interpreti (suddivisi fra Atletico, Real Madrid e Barcellona) della Liga e 3 della Bundesliga (tutti di marca bavarese), la Ligue 1, la Serie A e la pur ricchissima Premier League non sono presenti con alcun esponente. Un risultato che, seppur in linea con la qualità media dei tornei nazionali di Francia e Italia, non rispecchia però alla perfezione il tasso di competitività presente nella rassegna inglese.
Neuer “sovrano” dei pali
Fra i 16 portieri “superstiti” in questi Ottavi di finale a guadagnarsi la titolarità, malgrado l’ampia concorrenza rappresentata dai vari Buffon, Oblak, Navas e tanti altri, ci sarebbe, per costanza (ormai la solita) e valore del cartellino, il tedesco del Bayern Monaco Manuel Neuer. Il numero 1 bavarese, arrivato a livelli altissimi in termini di prestazioni, infatti, si sta ripetendo anche quest’anno con 14 clean sheet totali in 29 partite ed una media voto di 6.7, numeri che, insieme ai 45 milioni di euro del suo cartellino, giustificano ampiamente la scelta di inserire questo prodigioso estremo difensore nella top 11 di Champions.
Corsie ad alta velocità e bunker centrale in difesa
In una linea difensiva a quattro, invece, a trovare spazio ci sarebbero quattro ragazzi straordinariamente forti in grado di garantire ampia copertura a questo ipotetico Dream team. La linea centrale, malgrado l’infortunio alla spalla rimediato da Boateng che lo tiene lontano dai campi dal 23 novembre contro il Rostov, sarebbe composta proprio da quest’ultimo (valutato 40 milioni di euro) e dall’uruguaiano dell'Atletico Madrid Godin (31 presenze stagionali con un rating medio di 7.3 a partita).
Una coppia robusta, molto fisica, arcigna, forte di testa e contestualmente provvista di discreti piedi per dare avvio, palla a terra, alla manovra di gioco. A completare il pacchetto arretrato, sulle corsie laterali, l’esterno destro del Real Madrid Dani Carvajal (30 milioni il costo del suo cartellino) e, sulla fascia opposta, l’austriaco, sempre del Bayern Monaco, David Alaba forte delle sue sortite offensive, del suo ottimo mancino e di una accelerazione bruciante.
Un Centrocampo “Clasico”: Busquets-Kroos
A centrocampo, in una linea a due nel più ampio 4-2-3-1 utilizzato da questa compagine stellare, avrebbero una maglia da titolare due protagonisti di una delle partite più attese e seguite in Spagna ed in tutto il mondo: il Clasico. E sì perché la titolarità, anche in questo caso, malgrado i tantissimi talenti in quella porzione di campo presenti nella rassegna, verrebbe garantita ai complementari ed equilibrati factotum del calcio come Toni Kroos del Real Madrid e Sergio Busquets del Barcellona, in grado complessivamente di giocare, in questi primi mesi di stagione 57 partite tutte le competizioni garantendo equilibrio, geometrie e assist alle rispettive squadre. Una mediana di grande rendimento (media voto per entrambi di 7.3 a partita) e dal valore globale di “appena” 120 milioni di euro equamente divisi fra lo spagnolo blaugrana ed il tedesco merengue.
Ballottaggio Neymar/CR7, tridentazo Barça più Griezmann
A completare questa già straordinaria nonché teorica squadra di Champions ci sarebbero quattro/cinque attaccanti davvero straordinari, peraltro, tutti presenti, con le maglie di Barcellona, Real e Atletico Madrid, nella Liga spagnola. Un attacco spaziale composto sulla destra (con la possibilità di rientrare verso il centro e calciare col piede preferito) dall’indiscusso ed indiscutibile Messi (32 reti in 32 partite), al centro, dietro la prolifica punta Suarez (25 gol in 32 match), il francese Griezmann (80 milioni di euro il suo attuale valore di mercato) e, sulla destra un ballottaggio davvero interessante fra Neymar e Cristiano Ronaldo con, nel dubbio, la possibilità per il portoghese di adattarsi, a discapito di Griezmann, dietro l’attaccante centrale.
Dubbio Neymar o CR7 a parte, un reparto offensivo da 490 milioni di euro e 103 gol in 149 gare complessivamente disputate, semplicemente un attacco atomico che fa comprendere la qualità della massima rassegna continentale chiamata Champions League.