La Top 10 dei match winner in Serie A
Possono lottare per far salire la squadra combattendo con i difensori avversari, possono portare il primo pressing corale, possono scomparire ogni tanto dal match ma, quando hanno una palla buona, sono implacabili. Parliamo dei migliori 10 attaccanti che, in questa Serie A con la loro rapacità, hanno realizzato più spesso il gol vittoria portando più punti al proprio club. Parliamo proprio dei matchwinner del nostro massimo campionato.
Nella recente evoluzione del calcio, con la quasi assoluta scomparsa della seconda punta estrosa, spostatasi più sull’esterno a ridosso della prima punta, a calamitare la maggior parte della mole di gioco prodotta dalla squadra è ora il bomber, l’attaccante centrale che finalizza la gran parte delle azioni totali.
Icardi il più decisivo. Risolve il 66% delle gare
9L’argentino, infatti, su 6 gare nelle quali il suo team è uscito vittorioso ne ha decise, con le sue zampate, ben 4 (66.7% sul totale). Un primato assoluto che però, da un altro punto di vista, esplicita tutte le difficoltà dell'Inter non in grado di "democratizzare" il gol, con Maurito che fagocita tutto il gioco prodotto dai nerazzurri.
In seconda posizione Ciro Immobile che, liberatosi delle scorie delle cattive esperienze all'estero, è tornato realmente decisivo: 3 gol vittoria, 9 punti per i suoi ed il 35% di successi provenienti da sue realizzazioni. Sul gradino più basso del podio, Carlos Bacca che, al di là delle incomprensioni con Montella e società, ha risolto 3 match con Torino, Sampdoria e Lazio.
Tanti soldi spesi ma 3 partite decise: è Higuain
Al quarto posto di questo particolare ranking, l’acquisto più discusso dell’estate: Gonzalo Higuain. Il calciatore ex Napoli nonostante il suo rendimento sia, numeri alla mano, inferiore rispetto alla passata stagione (38 gol totali), ha tolto le castagne dal fuoco alla Juve in ben 3 diverse occasioni (25% di vittorie provocate da una sua rete), una di queste proprio contro la sua ex nel recente 2-1 ai danni dei partenopei allo Stadium. A chiudere la magnifica top 5, l’ex Cesena Defrel in grado quest’anno di timbrare, con la sua firma personale, 2 delle 5 vittorie complessive del Sassuolo.
Buon sangue non mente: la garra del “Cholito”
Al sesto posto, Giovanni Simeone, figlio d’arte dal quale, forse, non ci si aspettava un impatto simile. Sfruttando i diversi problemi fisici occorsi al titolarissimo Pavoletti, infatti, l’argentino ex River è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante dimostrando tutto il suo fiuto del gol. Un rapinatore d’area importante che, con i suoi spunti, ha messo a segno 2 risolutive reti (Bologna e Juve) che hanno fruttato il 40% dei successi totali (5) del suo Genoa. Alle sue spalle, Kalinic a parte (2 gol decisivi per lui), troviamo un centrocampista centrale, un esterno offensivo e una seconda punta vecchio stampo.
Le storie di Barreto e Perisic
In settima posizione, infatti, segnaliamo la presenza di Barreto della Samp che, pur avendo compiti differenti da un comune bomber, è riuscito a portare a casa per la Samp ben 6 punti grazie a 2 sue segnature. Al nono posto, fra i top 10 per matchwinner, troviamo il croato Perisic, lui pure a 2 reti segnate (contro Juve e Crotone), che incidono per il 33% sul totale delle vittorie della sua Inter. Infine, a chiudere la top 10 il colombiano della Samp Muriel con 2 marcature determinanti sulle 6 realizzate.