La top 10 dei centrocampisti ad oggi più forti in Europa. Fra loro anche Franck Kessié
Lo scopo finale del gioco del calcio si sa, è quello di fare gol. Il momento principale dove si incastonano le tante emozioni dei tifosi e degli amanti di questo sport. Ma perché si arrivi a vivere quell’emozione che di domenica in domenica decide i campionati occorre la costruzione, un gioco e una mente a centrocampo che sappia inventare con un’intuizione, una giocata, semplicemente un assist, il corridoio vincente per la finalizzazione in rete dell’attaccante. A tre mesi dall’inizio dei campionati d’Europa sono già tanti i centrocampisti del continente che si sono messi in luce. Dalla Premier League alla Bundesliga passando dalla Liga alla nostra Serie A. Scopriamo quindi i primi 10 top centrocampisti ad oggi in Europa.
I fari del gioco in Premier e Bundesliga
Il primo posto di questa speciale classifica, è occupato da Kevin De Bruyne del Manchester City. Il centrocampista belga, con Guardiola in panchina, è diventato il vero punto di riferimento del gioco del tecnico catalano. Per lui, ad oggi, 6 assist, 430 passaggi, di cui l’83% riusciti, 2 gol e 10 tiri nello specchio che evidenziano la grande mole offensiva del centrocampo tanto cara a Guardiola. Non solo De Bruyne, perché in Premier troviamo anche N’Golo Kante, che nel Chelsea di Conte ha recuperato un numero di palloni impressionante con il 74% di contrasti di gioco vinti. Fisicità ed equilibrio in una squadra che punta a mantenere la testa della classifica. Passando invece in Germania, il Bayern Monaco di Ancelotti ha sicuramente uno dei centrocampi più forti d’Europa. Oltre a Vidal, è Thiago Alcantara, 1 gol, 1 assist e addirittura il 91% di passaggi riusciti solo in queste prime gare di campionato. In Inghilterra è sempre Guardiola a dover gongolare nel vedere le giocate di Fernandinho. Un vero muro nel cuore del gioco che garantisce alla squadra di Guardiola di spingersi con diversi uomini in fase offensiva pur lasciando il brasiliano da solo a guardia delle possibili ripartenze. 1 gol fino ad ora, 835 i passaggi riusciti e il 63% di contrasti riusciti.
In principio sarebbe dovuto essere promesso sposo della Juventus, ma da quando Conte è arrivato al Chelsea, l’ex ct della nazionale non ha voluto privarsene: Nemanja Matic. 958 minuti giocati e responsabilità di copertura ma anche di spinta. Numero di passaggi pari all’88% con più della metà di contrasti vinti, circa il 76%. La prima delle due sorprese, è Stefan Ilsanker, centrocampista del Lipsia. Cross e garanzia di copertura in fase difensiva che ad oggi ne fanno un vero top player.
La seconda sorpresa arriva direttamente dal campionato di Serie A, precisamente dall’Atalanta. Stiamo parlando di Franck Kessié. Già messosi in mostra lo scorso anno in B con il Cesena è entrato subito nel difficile sistema di gioco di Gasperini. Inizio con il botto per lui con 4 gol realizzati e il 71% di contrasti vinti che dimostrano una certa capacità di andare in gol e nello stesso tempo di riuscire ad arginare le incursione offensive degli avversari. Gli ultimi due, Ivan Rakitic e Ilkay Gundogan, maestri del gioco e delle incursioni in fase offensive, hanno sicuramente dalla loro il privilegio di giocare in top club come Barça e Manchester City, che improntato proprio il loro sistema tattico su questo tipo di giocate. 2 gol e 1 assist per il croato, 3 gol e 1 assist anche per il tedesco che ha realizzato le sue ultime marcature proprio contro il Barça in Champions League.
