La Svezia batte l’Inghilterra (2-1) e sale sul podio del Mondiale femminile
La Svezia a Nizza batte 2-1 l’Inghilterra vince la finale del 3° e 4° posto e conquista il gradino più basso del podio del Mondiale femminile, domani si giocheranno il titolo l’Olanda e gli Stati Uniti. Il bronzo le svedesi lo hanno conquistato grazie alle reti di Asllani e Jakobsson, inutile il centro di Kirby.
Pioggia di gol e VAR in uso
Pronti via e segna la Svezia con Kosovare Asllani che da due passi batte Telford. Il vantaggio dà la carica alle svedesi che trovano il raddoppio al 22’ con Jakobsson che realizza una rete pesante. La Svezia non riesce a festeggiare in modo completo il raddoppio, perché Rolfo, colpita dal portiere inglese in occasione del raddoppio, è costretta a uscire. L’Inghilterra riapre l’incontro con un bellissimo gol di Francesca Kirby, che con un bel tiro a giro batte Lindhal, 2-1. Le inglesi trovano anche il pareggio con una prodezza di Ellen White, la più famosa delle ragazze di Neville, il VAR però annulla per un fallo di mani, che è piuttosto evidente. La decisione è corretta, all’intervallo la Svezia torna avanti negli spogliatoi.
Svezia sul podio dei Mondiali per la quarta volta
Quando si riparte l’Inghilterra è vogliosa, ma non riesce mai a rendersi veramente pericolosa. Con il passare del tempo si capisce che la Svezia è padrona dell’incontro. Le svedesi vincono 2-1 e questo successo vale il terzo posto ai Mondiali. Le ragazze di Gerhardsson vendicano anche per gli uomini, che nei Mondiali di Russia furono sconfitti dagli inglesi nei quarti per 2-0. Per le svedesi questo è il quarto podio nel Mondiale femminile, dopo il 2° posto del 2003 e il 3° del 1991 e del 2011. L’Inghilterra invece non riesce a bissare il terzo podio del 2015 e come la nazionale maschile, un anno fa, si deve accontentare del quarto posto. Entrambe le nazionali, arrivando tra le prime quattro, hanno conquistato il pass per i Giochi del 2020.