La supremazia assoluta della Juve: in 5 anni, numeri e distacchi da capogiro

Con il quinto scudetto consecutivo la Juventus ha ribadito il proprio potere assoluto in Italia. Il campionato di Serie A parla bianconero dal 2011 e non ha ammesso alternanza alcuna. Tutti hanno dovuto fare i conti con l'armata di Torino prima capitanata da Antonio Conte, il tecnico della rinascita, e oggi da Allegri, l'allenatore capace addirittura di migliorare quanto di buono fatto dall'attuale Ct azzurro. Numeri da capogiro analizzati dalla redazione di Sport Mediaset, una macchina da gol e gioco, in grado di rinnovarsi senza perdere l'appuntamento con il tricolore e mettere in difficoltà qualsiasi avversario. In cinque anni di potere bianconero il confronto con la concorrenza è spietato ed imbarazzante. Nessuno ha saputo non solo provare a rendere difficile la conquista dello scudetto ma nemmeno avvicinarsi con il piglio di chi possa mostrarsi valida alternativa. Dal Napoli alla Roma, dal Milan all'Inter, tutti a guardare da lontano.
Il primo dato che dimostra il super potere juventino è dato dai punti che i bianconeri hanno messo tra loro e le altre squadre negli ultimi cinque anni di campionato. In totale la Juventus ha conquistato 445 punti (una media di 89 punti a stagione, al momento, con ancora tre gare da disputare). Un abisso la separa dalle altre: il Napoli subisce un passivo di 92 punti (oltre 18 punti di distacco in media) e i partenopei sono quelli che si sono comportati meglio. Perchè se si guarda la Roma si arriva in terza cifra (-104). Peggio, molto peggio le due milanesi che sono distanti un campionato e mezzo: il Milan è sotto di 131 punti, l'Inter paga addirittura -157 punti. Meglio (si fa per dire) dei nerazzurri hanno fatto nell'ultimo lustro la Fiorentina (-141) e la Lazio (-152).

Oltre al divario impressionante in classifica, la Juventus di Conte/Allegri è anche stata una vera e propria macchina da gol: 358 segnati in 5 anni, oltre 71 all'attivo in stagione mentre quelli subiti – ricordando il record stagionale di imbattibilità di Buffon – sono poco più di 21. Con una differenza di 50 reti a stagione, vantando la miglior difesa stagionale per tutti i cinque anni. Una superiorità che viene confermata anche dalle vittorie conquistate (136 su 187 disputate) e per le pochissime sconfitte (14 in totale, 2,8 di media l'anno).