La Spagna vince e convince, ma è in ansia per l’infortunio di Morata

Le Furie Rosse sono tornate. A distanza di poche settimane dal flop europeo, la Spagna si è presentata all'Europa intera con un nuovo look e, soprattutto, con un nuovo allenatore. Il debutto di Julen Lopetegui ha infatti convinto tutti, allontanando il fantasma di Vicente Del Bosque: ultimo allenatore ad aver vinto con la nazionale spagnola. I novanta minuti giocati a Bruxelles, davanti a una delle formazioni più forti del ranking mondiale, hanno messo in mostra una Spagna convincente e spietata nel colpire l'avversario con la doppietta di David Silva: il primo gol arrivato a dieci minuti dall'intervallo e il raddoppio siglato su rigore nella ripresa. Tutto bene, dunque, per gli iberici che possono guardare con ottimismo alle qualificazioni mondiale del gruppo G: lo stesso degli Azzurri di Giampiero Ventura, che affronteranno la Spagna il prossimo 6 ottobre.
Una botta per Morata
Per quel match, che verrà giocato in Italia, rischia però di non essere disponibile Alvaro Morata. L'attaccante del Real Madrid è infatti uscito dal campo al 24esimo, con il risultato ancora sullo 0-0, e si è diretto subito negli spogliatoi a causa di un problema al ginocchio destro. Un infortunio che sta tenendo in ansia lo staff medico della nazionale spagnola e anche quello del Real Madrid: atteso, tra l'altro, dal debutto in Champions League. L'ex giocatore della Juventus aveva avvertito fastidio sin dall'inizio della partita ed è stato sostituito per precauzione. Le prime indiscrezioni rilanciate dal quotidiano iberico "Marca", parlano solo di una contusione come ha confermato anche lo stesso Lopetegui: "Alvaro ha subito un colpo – ha dichiarato il commissario tecnico spagnolo – Era preoccupato perché pensava di avere un problema muscolare. E' uscito solo per precauzione e per fortuna non sembra nulla di particolarmente grave".