La sesta ‘bellezza’ della Fiorentina: vince a Roma e vede l’Europa
Una Fiorentina operaia ha espugnato l'Olimpico di Roma grazie alle reti di Benassi e Simeone nel primo tempo e continua la striscia positiva di vittorie: ora sono sei le gare in cui la squadra di Pioli raccoglie il bottino pieno e non perde dalla gara casalinga con la Juve. Per la seconda gara consecutiva, dopo quella di Barcellona, i giallorossi sono usciti dal campo con un pugno di mosche avendo disputato una buona gara: la Roma non è riuscita a concretizzare le occasioni create a differenza dei viola che hanno punito Alisson in due occasioni su tre tiri complessivi. Oltre alle ottime parate di Sportiello bisogna sottolineare la buona prestazione degli uomini della linea difensiva, con Pezzella assoluto protagonista. Fiorentina spietata e molto brava a gestire i momenti della gara a proprio favore: la zona Uefa non è più un sogno.
Le formazioni
Solito 4-3-3 per Eusebio Di Francesco che ha mandato in campo Alisson tra i pali; Bruno Peres, Manolas, Fazio e Juan Jesus; Nainggolan, Gonalons e Strootman in mediana con Defrel ed El Shaarawy a supporto di Dzeko. Stefano Pioli si è presentato con la squadra che ha fatto bene nelle ultime cinque gare: Sportiello in porta; Laurini, Pezzella, Hugo e Biraghi sulla linea difensiva; Benassi, Veretout e Dabo con Saponara ed Eysseric a supporto di Simeone.
Benassi-Simeone: la Viola non perdona la Roma
È una partita divertente fin da subito quella dell'Olimpico con le squadre che provano a colpire subito l'avversario: ci è riuscita per prima la Viola che al 7′ è in vantaggio con Marco Benassi su assist di Saponara: il centrocampista della Fiorentina ha battuto di sinistro da centro area dopo una palla messa al centro rasoterra dall'ex trequartista di Empoli e Milan. La Roma ha provato a reagire subito e dopo uno svarione di Sportiello è arrivato il palo colpito da Edin Dzeko al 13′ in seguito ad un calcio piazzato che aveva messo in difficoltà la retroguardia di Pioli.
Proprio nel momento di massimo sforzo dei giallorossi è arrivato il raddoppio della Fiorentina: Giovanni Simeone ha puntato Manolas che lo ha provato a sbarrargli la strada spingendolo verso Bruno Peres ma il giovane argentino ha retto l'urto e si è ritrovato con un comodo pallone a pochi passi da Alisson. Il giovane attaccante viola ha bucato il portiere brasiliano per la seconda volta con un destro sporco ma efficace: decimo goal stagionale per il Cholito.
La Roma ci prova ma il ‘guizzo' non arriva
Il secondo tempo è iniziato con una Roma arrembante, che ha proposto Schick al posto di Defrel dal primo minuto, e Dzeko va vicinissimo all'1-2 ma Sportiello si è disteso sulla sua destra e ha deviato lateralmente la palla. Dopo l'occasione per il centravanti bosniaco è stata la volta di Nainggolan ma il portiere viola è riuscito a bloccare anche questo tentativo dei giallorossi. La squadra di Di Francesco ha provato in tutti i modi e le traverse colpite da Schick e Fazio ne sono la dimostrazione.
Una vittoria importantissima in chiave Uefa per la Viola che è riuscita a recuperare il terreno perso prima di Natale e sta trasformando il dolore per la scomparsa del capitano in rabbia agonistica. La Roma, dopo la battuta d'arresto di Bologna, ha ridato vita alle inseguitrici e domani sia Inter che Lazio possono mettere in discussione il terzo posto dei giallorossi. Sesta sconfitta interna (Inter Milan, Atalanta, Napoli, Sampdoria e Fiorentina) per la squadra di Eusebio Di Francesco: non proprio un numero edificante per chi doveva lottare e competere con le prime della classe.