La Serie A dei giovani talenti: ecco la top 5 dei club con l’età media più bassa
L’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, il possibile approdo dell’altro ‘Galacticos’ Modric in Italia (si parla dell’Inter). Higuain e Caldara al Milan con Bonucci di ritorno ai bianconeri, hanno inevitabilmente acceso nuovamente i riflettori e le attenzioni di tutto il mondo nei confronti della nostra Serie A. Con questi campioni in campo, in tanti sono però scettici nel poter dire che si possa trattare di un campionato all’insegna dei giovani da mettere in mostra. Nulla di così sbagliato.
Infatti la nostra Serie A, per media età, può contare su ben 5 squadre, che più delle altre, saranno in grado di mettere in vetrina i gioielli più pregiati. E non poteva essere diversamente considerando l’ottimo Europeo Under 19 della nostra Italia. E allora andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le squadre che possono contare su una rosa giovane dal punto di vista della media età, evidenziando anche quali sono stati gli ultimi talenti arrivati nel corso di questa finestra di mercato.
Su tutti in testa c’è la Fiorentina di Pjaca
La Juventus ha accettato il prestito con diritto di riscatto chiesto dalla Fiorentina per avere in rosa un giocatore come Marko Pjaca. L’attaccante croato, 23 anni, è l’ultimo prestigioso innesto della squadra di Pioli che oltre all’ormai ex bianconero, potrà contare comunque su un rosa di circa 31 giocatori che insieme compongono una media età sorprendente pari a 24,4 anni. Un numero frutto soprattutto della politica verde adottata da qualche anno a questa parte dalla proprietà Della Valle e dal ds Corvino, da sempre maestro in questi affari. E allora oltre al croato, ecco che nella nostra Serie A potremo ammirare ragazzi come Alban Lafont, talento arrivato dal Tolosa, portiere classe 1999 che si contenderà il ruolo di titolare con un altro giovane, il polacco Dragowski, classe 1997.
Sorprende anche la difesa capeggiata da uno come Milenkovic, che ha sorpreso con la Serbia ai Mondiali, che a soli 20 anni sembra essere già pronto per affiancare un esperto come Pezzella nella retroguardia viola. Da tenere sott’occhio anche il 21enne Diks, e soprattutto il danese Norgaard a centrocampo (24 anni) che con Gerson, classe 1997, compongono una batteria di giovani di tutto rispetto. Attacco giovanissimo con appunto Pjaca, Chiesa (20 anni) e Simeone (23) pronti a fare faville.
Udinese ancora sorprendente dal punto di vista dei giovani
In Italia probabilmente non fa più notizia vedere una squadra come l’Udinese in una classifica delle rose di Serie A più giovani del campionato. E già, perchè anche per la stagione 2018/2019, i friulani, sono al secondo posto sul podio come età media più giovane di squadra. La squadra di un tecnico sorprendente come potrebbe essere Velazquez (anche lui giovanissimo, 36 anni) si contende la testa della classifica con 37 giocatori in rosa che contano 24,4 anni in totale.
Il più giovane dei tanti talenti che compongono il gruppo del tecnico spagnolo? Petar Micin, attaccante serbo di 19 anni di cui già si parla un gran bene al pari del brasiliano Felipe Vizeu (21), che sta già facendo benissimo nelle amichevoli estive dei friulani (neanche una persa). Novità importanti anche in difesa dove da segnalare c’è il 20enne ghanese Opoku. In porta occhio all’ennesimo talento dopo Scuffet e Meret: l’italiano classe 1999 Davide Borsellini.
Non si smentisce l’Atalanta che resta sul podio
Ben 8 gol al Sarajevo al ritorno dei preliminari di Europa League per far capire nuovamente al mondo intero che questa squadra fa sul serio, sta crescendo, e lo fa con i giovani cresciuti nel proprio vivaio. Ultimo della serie? Musa Barrow. La tripletta che ha sorpreso tutti in Europa League, ha messo in evidenza le capacità incredibile di questo classe 19enne classe 1998 del Gambia che insieme agli altri fenomeni della rosa bergamasca ha messo in piedi una squadra che ha un’età media di 24,8 anni.
Tra questi da segnalare anche il ‘nuovo Caldara’ Mancini (22 anni), il 18enne Bettella, in evidenza con l’under 19 agli Europei, oltre ai Melegoni e Valzania (19 e 21). Ma le sorprese in attacco non mancano, anzi, potrebbe infatti farsi vedere tra i titolari, come possibile sorpresa, anche Christian Capone (19 anni) e il romanista Marco Tumminello che sta stuzzicando Gasperini. Una squadra, dunque, pronta a sorprendere ancora.
Sampdoria da osservare e da godersi tutta
In questa raffica di giovani fenomeni pronti a fare la differenza nel nostro campionato, come poter dimenticare la Sampdoria di Giampaolo. I blucerchiati, forti di un appeal di calciatori giovani pronti a percorrere le orme dei vari Schick e Torreira, sono attratti dai liguri proprio per la propria capacità di lanciare i giovani nel massimo campionato italiano. In questo senso, in una rosa di 30 calciatori, la media età attuale è di 25 anni.
Da segnalare il centrale danese Andersen (21 anni) in difesa, ma anche il terzino sinistro brasiliano Tavares di cui se ne parla un gran bene e che a 21 anni potrebbe prendere il posto di Strinic (andato al Milan) dato che Murru non convince molto. A centrocampo occhio al mediano belga di 19 anni Peeters e a Ronaldo Vieira, acquistato per 6,5 milioni e da cui la società si aspetta tanto. In attacco, tutti si aspettano l’esplosione di Kownacki che potrebbe prendere proprio le redini di Schick là davanti.
Il Sassuolo dei giovani di De Zerbi promette spettacolo
Chiude questa interessante top 5 il nuovo e curioso Sassuolo targato De Zerbi che trainato da un esperto come Boateng, proverà a fare bene anche in questa stagione. E allora ecco che anche dal punto di vista dei giovani, gli emiliani, che contano una rosa di 32 giocatori, al pari della Samp, hanno una rosa con una media età di 25 anni. Con Pegolo e Consigli tra i pali occhio anche al promettente Satalino di 19 anni ma le sorprese sono anche in difesa.
Dalla Juventus sono arrivati Rogeiro e Tripaldelli rispettivamente di 20 e 19 anni, senza dimenticare il centrocampo capeggiato da uno come Sensi che a 22 anni ha voglia di esplodere in questa prossima stagione al pari del promettente Davide Frattesi, anche lui protagonista nell’ultimo Europeo Under 19. Attacco spettacolo dal punto di vista dei talenti con i tre 19enni Odgaard (ex Inter), il bomber della Nazionale Under 19 Scamacca e soprattutto Enrico Brignola che è stato preso dal Benevento con un investimento convinto della società di Squinzi.