La serata magica di Totti tra gol, dediche d’amore, pianti di gioia e messaggi a Pallotta
Una serata da incorniciare. Francesco Totti si è ripreso Roma e la Roma in tre minuti. Contro il Torino l'Olimpico stava per rassegnarsi a vivere una partita da incubo che il Capitano ha trasformato in una avventura indimenticabile, ribaltando risultato e gara con un finale pirotecnico che ha consegnato quasi matematicamente la Champions League al club giallorosso. Merito suo ma anche di Spalletti che nel disperato finale ha deciso comunque di effettuare il cambio, venendo ripagato da una doppietta che è già storia. E per Totti la notte magica si è conclusa tra i suoi affetti più stretti, sua moglie Ilary e i suoi amici più cari.
La dedica a Ilary
Ieri sera nel turno infrasettimanale di Serie A all'Olimpico, Ilary non era allo stadio, ma sicuramente si è commossa quando suo marito, Franceso Totti poco dopo il gol decisivo del 3 a 2, segnato su calcio di rigore è andato davanti ad una telecamera e gli ha urlato: «Ilary ti amo». Un legame che dura da tempo e che non ha mai conosciuto crisi. Malgrado la popolarità sia di Totti che di Ilary, entrambi hanno sempre saputo gestire la privacy familiare senza mai finire sulle prime pagine di giornali di gossip o scandalistici. La moglie del numero 10 gli è sempre stata accanto in qualsiasi momento e non gli ha fatto mai mancare il supporto senza però entrare mai nel merito delle vicende che riguardavano la sua vita professionale.
Il pianto di gioia
Al secondo gol di Totti c'è anche chi è scoppiato a piangere in tribuna: si chiama Alessio Avallone e le sue lacrime in curva colte dalle telecamere ha fatto il giro del mondo. Emozioni forti all'Olimpico per il ventiduenne studente di ingegneria elettronica all'università Roma3 che racconta: "Sono stato colto dalla sindrome di Stendhal: davanti ai capolavori mi commuovo e d'altra parte Totti è un'opera d'arte di ingegneria umana…"
La cena tra gli amici
Nel dopo gara Francesco Totti, dopo la doppietta contro il Torino che ha salvato la Roma dalla sconfitta e allontanato l'Inter sconfitta a Marassi, ha ceduto anche alle richieste degli amici per andare a festeggiare l’ennesima impresa in quella che potrebbe essere una delle sue ultime apparizioni all'Olimpico da giocatore della Roma. Intorno alle 23.30 si è presentato al suo ristorante di fiducia in zona Parioli dove ha trovato il proprietario pronto a festeggiarlo con un lenzuolo che recava la scritta "Roma 3 Torino 2, grazie Capitano". Fuori dal locale, un gruppetto di tifosi che ha approfittato per fare foto e selfie.
I messaggi a Pallotta
Adesso ci sarà da convincere Pallotta a ripensare sulla decisione di chiudere il rapporto il prossimo 30 giugno. Già Spalletti è ritornato in parte sulle dichiarazioni dei giorni scorsi, elogiando le doti straordinarie di un campione che anche nei momenti di difficoltà è riuscito a tirar fuori colpi vincenti. Ma la situazione resta di stallo e tutto fa pensare che comunque, malgrado tutto, sia davvero finita.